Bacoli, Della Ragione: “C’è chi è affetto da una strana forma di ossessione. La chiamerei Josite”

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C’è chi è affetto da una strana forma di ossessione. La chiamerei “Josite”. Chi ne soffre, vive allucinazioni, palpitazioni, angoscia. Credo, mi sogni anche la notte. Come un incubo, ovviamente. Vive di rancore e gelosia. “Ogni cosa che fa il sindaco, non va bene”. È la “Josite”, appunto. Ti appanna gli occhi, ti rende rabbioso. Come accade con i tori, quando vedono un panno rosso. Ora, sia chiaro. Sarebbe un fatto assolutamente tollerabile, se fosse rivolta solo alla mia persona. O alla squadra con cui ho l’onore di governare la nostra meravigliosa terra. Diventa invece una malattia dannosa, fastidiosa e fortemente nociva, allorquando gli strali, le cattiverie, gli insulti, non riguardano più me.

Ma la città

Quando l’avversario da abbattere diventa Bacoli. E così accade che, questa categoria umana, inizi ad esultare quando qualcosa a Bacoli non funziona. Una squadra di giovani bacolesi perde una finale? Loro, esultano. Un gruppo di volontari bacolesi non vince tutti i premi in una competizione artistica regionale? Loro, esultano. Bacoli vince? Loro soffrono, disperati. È una deriva, senza freni. Perché la “Josite” è un’ossessione acuta, galoppante. E porta allucinazioni. Così accade che, chi ne è affetto, vede cose che non esistono. E le racconta, utilizzando decine e decine di account social falsi. Fake. E fake news. Riempendosi di ridicolo. Esempio, tra i più classici. Le piazze piene di gente, diventano vuote. Maestri di fama internazionale, diventano artisti da bettola. Navette gratuite piene di persone, diventano sprechi inutili e vacanti. E feste popolari, allegre e partecipate, diventano dormitori tristi.

Credetemi, mi spiace per loro

Perché non riescono a viversi le tante cose belle della vita in paese. Ho un invito, per ognuno di loro. Siate anche polemici. Criticate in abbondanza. Ma fatelo verso di me. Attaccate me. Non Bacoli. Non lei. E assaporate con gioia questi eventi, belli e gratuiti, che stiamo offrendo a chi vive ed a chi ama la nostra terra. “Mangiatevi una risata”. Se invece volete insistere, fate pure. Posso solo consigliare un antidoto capace di alleviare le vostre pene. Maalox. Contro il bruciore di stomaco. Maalox a volontà. Con moderazione, ma con ciclicità. Dopo i pasti. Noi, intanto, continuiamo a lavorare per la città. A fare il nostro dovere. Con il sorriso. Un Maalox alla volta.

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Informazioni su Alfredo Di Costanzo 27840 Articoli
Motus vivendi è il suo motto. Ama tutte le declinazioni delle due ruote ed adora vivere nell'universo dei motori. Da quindici anni ha la fortuna di essere giornalista sportivo, occupandosi di tutto ciò che circonda un motore. E' per il dialogo ed il confronto tra chi, pur avendo la stessa passione, ha idee diverse.

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