FIUMICINO – CHIUSURA “SPORTELLO DONNA” ENNESIMO REGALO POLVERINI



La chiusura per carenza fondi dello “Sportello donna” del S. Camillo è l’ennesimo regalo della presidente della Regione Lazio Renata Polverini e del centrodestra alla sanità locale. Questo servizio, in funzione dal 2009, in soli due anni ha aiutato più di 700 donne vittime di violenza. Il costo annuo? Ottanta mila euro o poco più. E il Pdl ci vuole far credere che la Regione ha difficoltà a reperire questa cifra?
In tempi di vacche magre, in cui bisogna tirare la cinghia, va bene tagliare ma perché la Polverini non si concentra su altro e non elimina qualche auto blu? Perché non taglia qualche vitalizio ai suoi assessori non eletti? O non vende la sua casa popolare a San Saba e con il ricavato salva un centro di eccellenza della Regione Lazio?
Non era la Polverini ad averci promesso una sanità più vicina alle esigenze dei cittadini? E come intende dimostracelo chiudendo punti di pronto soccorso, ospedali, e servizi?
E non era lo stesso Pdl locale, nel tentativo di estorcere qualche voto per la Polverini, ad aver promesso un ospedale e potenziamento dei servizi sul nostro territorio? Dove sono i fatti?
L’unica cosa certa, che la Polverini prevede per Fiumicino sono una discarica con termovalorizzatore annesso e un raddoppio aeroportuale che si trasformerà in una colata di cemento che sommergerà 1400 ettari di terreno verde e coltivabile.
Serve altro per annotare bugie e fallimenti del centrodestra?

PAOLO CALICCHIO
Gruppo Consiliare
Partito Democratico
Città di Fiumicino


Ufficio stampa
gruppo consiliare Partito Democratico – Fiumicino
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