Iezzi: “Amministrative Roma: su Bertolaso e Albertini il balletto degli alleati non ha aiutato”

Igor Iezzi



“Diciamo che per i nomi dei candidati, forse da FDI hanno dato il loro assenso all’operazione un po’ in ritardo. Il problema è che sia Albertini, sia Bertolaso sono due personalità di spessore che vogliono impegnarsi e lavorare per la propria città, ed è evidente che questo ‘balletto’ da parte di alcuni alleati nello sciogliere il nodo delle candidature, non ha facilitato il buon esito della trattativa” Lo ha dichiarato in un’intervista a iNews24.it il deputato della Lega, Igor Iezzi.

L’intervista a Iezzi

“Lunedì dovrebbe esserci un incontro tra i leader del centrodestra e sono certo che sarà quello il momento in cui avremo buone notizie sul fronte delle amministrative. Quello che deve essere chiaro a tutti però, è che per vincere è necessario iniziare a dire anche qualche sì, perché se tutti dicono solo no, allora diventa più difficile per l’intera coalizione riuscire ad andare avanti”. Sulle dimissioni del leghista Volpi dalla presidenza del Copasir, Iezzi ha successivamente dichiarato: “In realtà, questa è sempre stata la nostra posizione sulla questione. Volevamo semplicemente che tutti i componenti si dimettessero, proprio per consentire delle elezioni democratiche interne al Copasir ed eleggere così un presidente che fosse espressione dell’opposizione. Quindi nulla di diverso da quanto avevamo sempre sostenuto, e ora finalmente si può cominciare”.

Sull’endorment di Salvini a Draghi circa un ipotetica candidatura dell’attuale premier per il Quirinale

: “Noi abbiamo semplicemente detto che se Draghi volesse candidarsi al Colle, saremmo disponibili a sostenerlo, perché è una personalità di altissimo rilievo, e non a caso è stato scelto dall’attuale Capo dello Stato proprio per guidare l’Italia fuori da questa crisi. Ovviamente questo non vuol dire essere contrari all’ipotesi di una rielezione di Mattarella, ma bisognerà prendere in considerazione quelle che saranno le effettive disponibilità in campo”.

Iezzi ha poi concluso

“Draghi ora è impegnato a guidare il Paese fuori da uno dei momenti più drammatici della storia repubblicana, poi, solo dopo in caso, si potrà pensare ad una sua candidatura a Presidente della Repubblica. È ovvio che nel caso in cui questa ipotesi dovesse realizzarsi, bisognerà fare in modo che la sua candidatura nasca e si realizzi con il sostegno di tutti, quindi è bene che anche Pd e M5s capiscano che non è più il periodo storico per eleggere un Capo dello Stato della propria parte politica, ma che è necessario fare uno sforzo comune per trovare una personalità che sia il più possibile rappresentativa dell’arco parlamentare”.

Fonte iNews24.it
[smiling_video id=”176975″]


[/smiling_video]

Per una stampa libera


sostieni il nostro lavoro con una donazione

Iezzi: "Amministrative Roma: su Bertolaso e Albertini il balletto degli alleati non ha aiutato"

Le donazioni con PAYPAL sono sicure al 100%



Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.