Si è conclusa con 4 arresti un’indagine della Polizia di Stato iniziata nel maggio del 2013 a seguito della morte di un tossicodipendente. L’uomo, un 55enne romano, morì dopo aver fatto uso di eroina; ad indagare sull’episodio gli investigatori del Commissariato Tuscolano.
Le attività di analisi dei tabulati telefonici hanno permesso ai poliziotti di individuare un 29enne del Gambia, quale lo spacciatore che gli aveva venduto la sostanza stupefacente. Quest’ultimo, sottoposto ad intercettazioni telefoniche, ha fatto emergere un chiaro quadro di illecita e costante attività di spaccio di droghe.

Diverse le consegne di eroina e marijuana effettuate dall’uomo giornalmente; in particolare si è potuto accertare che gli scambi droga-denaro venivano effettuati nei pressi o all’interno di mezzi pubblici o fermate della metropolitana.
Durante le indagini sono stati individuate anche altre 4 persone – due cittadini italiani e due senegalesi – che collaboravano con lui procurandogli clienti tra i tossicodipendenti fornendogli anche del metadone.
Sequestrate nel corso delle attività operative dosi di eroina, cocaina e marijuana, bilancini di precisione, oltre ad ingenti somme di denaro.
Segnalate peraltro alla Prefettura 20 persone in qualità di acquirenti e utilizzatori di sostanze stupefacenti.
La notifica delle Ordinanze di Custodia cautelare ha colpito 4 dei 5 spacciatori. Identificati per J.E., 29enne del Gambia, M.S., 21enne del Senegal, C.M., 49enne romano e B.E. 51enne di Bari, i quattro sono stati arrestati; mentre il quinto K.I. 21enne del Senegal si è reso irreperibile ed è tuttora ricercato.