ANGUILLARA – SCUOLA ORCHESTRA RISPONDE AL CONSIGLIERE CASASANTA



Dal direttivo dell’Associazione Scuola Orchestra di Anguillara riceviamo e naturalmente pubblichiamo:

Buonasera, sono Mari Claudio dell’Associazione Scuola Orchestra, Vi invio un articolo chiarificatore con la speranza di vederlo pubblicato. Anche se è abbastanza lungo, dovrebbe essere pubblicato nella sua interezza per non modificarne il contenuto, ma soprattutto il significato. Grazie infinite in anticipo  per l’attenzione che vorrete dare a questa nostra delucidazione.

           In riferimento all’articolo del consigliere Giovanni Casasanta, pubblicato su il Tabloid e su l’Agone il giorno 25 novembre 2010, si rende necessario un chiarimento da parte dell’Associazione Scuola Orchestra. Ci auguriamo che questo chiarimento possa essere esauriente e porre fine a polemiche di parte “a distanza”, che l’Associazione non intende alimentare. Principalmente in quanto la Scuola Orchestra, per Statuto e per Regolamento, non si pone fini politici, intesi come “fini di parte”. Non potrebbe infatti essere altrimenti, poichè l’Associazione accoglie circa 250 soci l’anno, di qualunque estrazione culturale e orientamento politico, di cui, chiaramente, non ne viene chiesto alcun conto. La delega data dai Soci al Consiglio Direttivo (CD) attiene esclusivamente agli indirizzi e alla gestione delle attività legate all’apprendimento e alla diffusione della musica e alle relazioni istituzionali con le Amministrazioni.
          La Scuola Orchestra ha  sempre mantenuto rapporti istituzionali con ogni amministrazione Comunale succedutasi dal 1989, nel grande rispetto dei rispettivi ruoli. Se così non fosse stato, l’Associazione non avrebbe tutelato e garantito il bene sociale che rappresenta e sarebbe collassata a ogni cambiamento politico di Amministrazione. La distanza che il CD necessariamente mantiene dalle vicissitudini politiche locali, non significa tuttavia aver declinato il diritto di critica e di autodifesa. Al contrario, riteniamo un diritto e un dovere criticare apertamente l’operato o le intenzioni di una Amministrazione rispetto alle azioni che intraprende, o non intraprende, nei campi del nostro settore specifico e, cioè, rispetto alle politiche culturali, sociali e, in particolare, giovanili.  Ciò vale, a maggior ragione, quando il problema da affrontare riguarda la nostra Sede, problema che ha scatenato le note polemiche a distanza, tra maggioranza e opposizione, durante la scorsa estate. Deve essere chiaro che l’intervento del PD, a cui si riferisce Casasanta non era stato né richiesto, né concordato dal CD. Dopo gli incontri con il Sindaco, il Vice-Sindaco Paolessi  e con il delegato alla cultura Enrico Serami, credevamo, in tutta franchezza, che le polemiche e i fraintendimenti fossero terminati. Durante l’incontro del 3 luglio, in cui abbiamo presentato la petizione al Sindaco (petizione pubblicata anche su L’Agone online del 2 luglio), l’amministrazione si è resa disponibile a prendere in considerazione la nostra proposta. L’esito favorevole dell’incontro, insieme ad un’intervista video al vice Sindaco Paolessi, è stato pubblicato all’inizio di settembre su Il tabloid e su l’Agone on-line. I tempi intercorsi sono stati dovuti al periodo di ferie e alla necessità di ottenere dagli interessati la liberatoria per la pubblicazione dell’intervista e del verbale, come ci siamo chiariti con Stefano Paolessi e Enrico Serami.
        La vicenda può comunque essere ricostruita prendendo visione dei documenti completi pubblicati sul sito dell’Associazione (http://www.scuolaorchestra.org), inclusi  i verbali. Questo, per noi, è quanto.

           La delibera comunale n.° 228 del 4/11/2010 a cui si riferisce Giovanni Casasanta è quindi un atto di ordinaria amministrazione, a conclusione di questa vicenda.
           La delibera sancisce ufficialmente accordi presi tra il vicesindaco Paolessi e i rappresentanti del consiglio direttivo della Scuola Orchestra, negli incontri avvenuti tra Luglio e Ottobre.
          Volendo entrare nel merito, la delibera prevede:
1) la concessione in locazione dei locali di proprietà Comunale siti al piano primo della torre Medievale, alla Scuola Orchestra dal 1/1/2011 per la durata di UN ANNO.
2) di stabilire in €500,00, IVA esclusa, il canone mensile che l’Associazione Scuola Orchestra dovrà versare al Comune di Anguillara Sabazia;
3) di dare atto che l’associazione provvederà alla voltura delle utenze, luce, acqua e gas il cui costo sarà a  carico dell’Associazione stessa; e si rende disponibile fin da ora a lasciare i locali non appena l’amministrazione comunale comunicherà l’avvio dei lavori di restauro della Torre Medioevale
       La decisione che “la Scuola Orchestra resti dov’è” ci rende chiaramente felici e riteniamo che l’Amministrazione abbia agito saggiamente in favore dei suoi cittadini, rispondendo ad una fervida richiesta culturale e di spazi aggregativi; per questo motivo abbiamo più volte ringraziato il vicesindaco signor Paolessi (in occasione del concerto del 12 settembre scorso nella chiesa di San Francesco  ed anche durante la commemorazione di Angela Zucconi in biblioteca il 13 novembre scorso). Ci auguriamo che gli accordi che prevedono il rientro nei locali della Torre dopo i lavori di restauro vengano completamente rispettati, ed auspichiamo per il futuro una proficua collaborazione con le Istituzioni,  con le parti sociali e con le persone di buona volontà.
     Cogliamo l’occasione per augurare alla Giunta e al Consiglio Comunale buon lavoro. Per qualunque approfondimento, saremo lieti, come sempre, di incontrare chi lo richiedesse, contattandoci tramite il sito.
 
Firmato: Il CD dell’Associazione Scuola Orchestra

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