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PNRR, Caudo (RF): “Patrimonio EUR SpA, i quattro progetti portati a termine entro giugno 2026”

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La Commissione Speciale PNRR si è riunita oggi per un’audizione sullo stato di attuazione degli interventi legati alla Missione 1 – Digitalizzazione, innovazione, competitività, cultura e turismo, Componente 3, Investimento 4.3, di cui EUR SpA è soggetto attuatore delegato. Durante la seduta sono stati illustrati i quattro progetti relativi al patrimonio dell’Esposizione Universale di Roma 1942, che saranno completati entro giugno 2026, in linea con le scadenze previste dal Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza.

Audizione sulla Missione 1 e collaborazione istituzionale

All’incontro hanno partecipato, oltre ai membri della Commissione, l’amministratore delegato di EUR SpA Claudio Carserà, la presidente del IX Municipio Titti Di Salvo, tecnici e funzionari di EUR SpA, della Sovrintendenza capitolina e del Dipartimento Cultura.
La seduta ha ripreso i contenuti della DGC n.122 del 18 aprile 2024, che approva l’“Accordo ex articolo 15 legge 7.08.1990 n. 241” per la realizzazione di attività di promozione, digitalizzazione e interventi di valorizzazione del patrimonio storico, culturale e sportivo del quartiere EUR – Municipio IX.
L’accordo, inserito nel programma dell’Investimento 4.3 “Caput Mundi Next Generation EU per grandi eventi turistici”, prevede la sinergia tra Roma Capitale – Sovrintendenza Capitolina ed EUR SpA.

I quattro interventi finanziati

I progetti approvati, per un totale di 2.645.000 euro, riguardano:

  • Restauro e consolidamento dei rivestimenti lapidei del Palazzo dei Congressi (950.000 euro);

  • Sport e disabilità, potenziamento della Cittadella dello Sport nell’area dell’Esposizione Universale (1.450.000 euro);

  • Promozione di visite guidate digitali tramite App tematica e informativa (95.000 euro);

  • Digitalizzazione del patrimonio storico di immagini, disegni, manifesti e progetti architettonici dell’EUR (150.000 euro).

Le dichiarazioni del presidente Giovanni Caudo

“Ho voluto iniziare la seduta della Commissione, la prima dopo la tragedia del crollo della Torre de’ Conti, con il ricordo doveroso di Octav Stroici e dei suoi colleghi, e il rinnovato ringraziamento a tutti i loro soccorritori. Ho accompagnato al ricordo di quei dolorosi momenti il ringraziamento ai tecnici della Sovrintendenza capitolina, sempre attenti e puntuali in ogni progetto PNRR”, ha dichiarato il presidente della Commissione Speciale PNRR Giovanni Caudo.

“Per quanto riguarda i quattro progetti PNRR che interessano il patrimonio di EUR SpA, abbiamo appreso con soddisfazione che tutti saranno conclusi entro giugno 2026, come previsto. I ritardi iniziali, dovuti alle cautele imposte dai vincoli monumentali, sono stati superati e i lavori procedono secondo la giusta tempistica”, ha aggiunto Caudo.

Dettagli sui progetti e obiettivi

“Sul Palazzo dei Congressi l’obiettivo è preservare e mettere in sicurezza le lastre lapidee che rivestono torrioni e superfici a mosaico.
Il progetto del Centro Nautico del laghetto dell’Eur è il più complesso: dopo la demolizione della struttura precedentemente occupata, la ricostruzione è avviata, senza interrompere le attività sportive.
Grande attenzione è dedicata all’accessibilità per atleti e sportivi con disabilità, con spazi e accessi più agevoli”, ha sottolineato il presidente.

“Infine, come per gli altri interventi, anche i progetti dedicati alla promozione di visite digitali e alla digitalizzazione del patrimonio storico – che comprende quasi 7.000 immagini e una trentina di bozzetti, molti dei quali firmati da Giò Ponti – saranno conclusi entro giugno 2026 e versati all’Archivio Centrale di Stato”, ha concluso Caudo.

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