La carenza strutturale della macchina regionale del servizio aereo di spegnimento degli incendi boschivi è ormai tristemente evidente a tutti. Eppure già in consiglio regionale rispetto ad una programmazione tardiva della Regione Lazio, avevamo denunciato la situazione e proposto i nostri correttivi, tutti bocciati dal governatore Zingaretti e dalla sua maggioranza. Oggi solo nel reatino oltre alla storica scritta DVX sul Monte Giano visibile anche da Roma nei giorni di limpidezza, sono attivi circa 14 incendi e non ci sono mezzi sufficienti per affrontarli tutti. Una vera vergogna che denunceremo alla Procura della Repubblica e allo stesso tempo presenteremo una proposta di legge per il rimboschimento di tutte le aree di pregio colpite dagli incendi durante questa estate torrida ma ricca di negligenza e incompetenza.
Rispetto a quanto accaduto sul Monte Giano mi auguro che senza pregiudizi la Regione Lazio faccia la sua parte, rispetto ad un simbolo che rappresenta un monumento nazionale e di storica importanza per l’identità di Antrodoco e dell’intera Valle del Velino.
Lo dichiara in una nota Fabrizio Santori, consigliere regionale del Lazio di Fratelli d’Italia