Cercasi stagista con esperienza, paga: 700 euro al mese. Ecco servito il ricatto che i giovani e le giovani sono costretti continuamente ad accettare per sbarcare il lunario: lavorare senza tutele né diritti in cambio di “esperienza” e due spicci.
Prospettive, diritti e sicurezza dell’impiego? Zero.
Responsabilità, produttività e totale disponibilità a fare qualunque cosa? Assolutamente si!
A governare il mercato del lavoro sono solo le “esigenze delle imprese” secondo le quali la forza lavoro deve essere flessibile e perfino ringraziare per il tozzo di pane con cui viene retribuita. Un modello fallimentare che ha gettato milioni di lavoratori e lavoratrici nella povertà. Nessun cambiamento è all’orizzonte, anzi, il Ministro dell’Economia Gualtieri ha dichiarato che all’ordine del giorno del governo c’è l’ulteriore deregolamentazione del mercato del lavoro.
Noi, al contrario, vogliamo liberarci dalla povertà, dalla precarietà e dallo sfruttamento attraverso l’introduzione di un salario minimo e la riduzione dell’orario di lavoro. Contestualmente vogliamo l’abrogazione di tutte le forme di contratto precarizzanti e la riaffermazione come modello centrale dei rapporti di lavoro il contratto a tempo indeterminato.