E’ stato un fine anno ricco di “parziali silenzi” (proibito toccare parentele) o meglio di “comunicazione ad una via” che poco hanno arricchito il teatrino paesano.
Un atteggiamento di cui non si sentiva la mancanza ma evidentemente questo è quello che ci meritiamo un po’ tutti, per scelta voluta, per mancata scelta, per indifferenza o per ‘appecoronamento’.
Tutte scelte ugualmente legittime quanto ‘responsabili’ (nel senso che chi le ha fatte se ne assume la responsabilità).
Si chiude un anno ma certamente non un ciclo; questo ce lo ritroveremo anche dopo la mezzanotte del 31, che nessuno si faccia illusioni per risparmiarsi almeno le inevitabili disillusioni. Nessuno diventerà più buono staccando il foglietto dal calendario e, in …comune, avremo tutti una sola cosa: un anno in più.
Da parte nostra facciamo i migliori auguri a tutta la comunità perché ci sembra evidente che data la situazione attuale ne abbia un gran bisogno. Un pensiero speciale lo vogliamo però rivolgere a “nani, ballerine e truppe cammellate” che più di tutti gli altri, almeno per sopravvivere, necessiteranno di molto più che un semplice aiuto divino.
Un atteggiamento di cui non si sentiva la mancanza ma evidentemente questo è quello che ci meritiamo un po’ tutti, per scelta voluta, per mancata scelta, per indifferenza o per ‘appecoronamento’.
Tutte scelte ugualmente legittime quanto ‘responsabili’ (nel senso che chi le ha fatte se ne assume la responsabilità).
Si chiude un anno ma certamente non un ciclo; questo ce lo ritroveremo anche dopo la mezzanotte del 31, che nessuno si faccia illusioni per risparmiarsi almeno le inevitabili disillusioni. Nessuno diventerà più buono staccando il foglietto dal calendario e, in …comune, avremo tutti una sola cosa: un anno in più.
Da parte nostra facciamo i migliori auguri a tutta la comunità perché ci sembra evidente che data la situazione attuale ne abbia un gran bisogno. Un pensiero speciale lo vogliamo però rivolgere a “nani, ballerine e truppe cammellate” che più di tutti gli altri, almeno per sopravvivere, necessiteranno di molto più che un semplice aiuto divino.
Renato Magrelli [foldergallery folder=”cms/file/BLOG/5246/” title=”5246″]
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