ANGUILLARA ELEZIONI – SEL APPOGGERA’ PIZZORNO? DIPENDE.



SEL è impegnata, con convinzione, a realizzare le condizioni per la sconfitta politica della destra e del berlusconismo, attraverso la ricostruzione del centro sinistra. Questa esigenza è particolarmente sentita ad Anguillara, specialmente dopo la pesante sconfitta elettorale del 2009, in occasione dell’imminente scadenza amministrativa e, poi, delle elezioni nazionali e provinciali.
Per tornare a vincere è necessario dare nuove motivazioni all’elettorato di centro sinistra, stanco e deluso, che guarda alla politica dei partiti tradizionali con sempre maggiore diffidenza, ed è necessario offrire una prospettiva di novità ai tanti che non hanno un riferimento partitico predeterminato, ma scelgono la credibilità delle proposte fatte per risolvere i problemi.
Riteniamo che servano scelte nette su questioni relative all’assetto del territorio, all’efficienza della macchina amministrativa, alla lotta all’evasione fiscale, ai servizi pubblici, alla difesa dei beni comuni, agli investimenti produttivi nel campo dell’efficienza energetica, alla trasparenza e alla partecipazione.

  • Si può intervenire sul Piano Regolatore rivedendo la distribuzione della cubatura, pensando anche ad una sua riduzione al di sotto del limite di crescita (30%) consentito dalla legge.
  • Si può assumere l’impegno ad approvare il regolamento che assegni ai comitati di quartiere poteri consultivi veri in occasione di scelte importanti quali bilancio, interventi urbanistici, servizi, ecc..; in questo quadro si inserisce il bilancio partecipato, che va sviluppato proseguendo e ampliando il lavoro avviato alla Regione da Nieri.
  • Si può puntare nettamente a superare l’attuale assetto basato sull’ATO2 e sull’ACEA, per una gestione veramente pubblica dell’acqua.
  • Si può migliorare l’efficienza della macchina comunale procedendo all’applicazione della struttura a suo tempo approvata con l’introduzione di due macro-aree, così come all’approvazione del regolamento degli appalti che scinda nettamente le responsabilità nella gestione delle principali fasi: sono atti concreti che vanno nella direzione di superare la logica clientelare che è uno dei principali mali, estremamente diffuso in Italia, fonte di sprechi e danni per le casse comunali.
  • Si può, per le politiche di bilancio, prendere un impegno deciso contro l’evasione fiscale (su acqua, rifiuti, e introiti vari legati all’edilizia), ma anche puntare a finanziamenti comunitari pensati per i Comuni – come “smart cities”, infrastrutture e servizi energetici, ecc.. -, e su altre iniziative virtuose.
  • Sui servizi permane l’esigenza di uno strumento pubblico per garantire efficienza e qualità, riprendendo il cammino avviato con la costituzione della società comunale ESA, rilanciandola su vari fronti a partire da quello energetico e della gestione dell’acqua.
SEL, non ritrovando le proprie istanze in quelle del costituendo centro sinistra, ha scelto di non avere propri rappresentanti e di non entrare nella lista Pizzorno.  Da ciò l’assunzione di un atteggiamento critico, ma costruttivo, che, nelle nostre intenzioni, non deve fermarsi all’oggi ma rivolgersi con ottimismo al futuro.
In questa campagna elettorale vogliamo fare interamente la nostra parte per battere il centro destra, sostenendo, nel momento in cui dovessero realizzarsi i presupposti, la lista Pizzorno; ma è un obiettivo che richiede impegni chiari su temi importanti, cari ad una parte rilevante del nostro elettorato, essenziali per battere il centro destra, sui quali ci aspettiamo risposte altrettanto chiare da tutto il centro sinistra.

Sel Lago Bracciano
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