Frosinone, Celenza: “Solo gli iscritti all’Albo garantiscono professionalità e competenza”



 

In relazione ai fatti inerenti ad attività di consulenza e contabilità di cui si è dato conto, nei giorni scorsi, nelle cronache locali, il Consiglio dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Frosinone intende richiamare l’attenzione dei contribuenti sulla necessità di rivolgersi a professionisti regolarmente iscritti all’Albo. “A tal proposito, si è espressa la Corte di Cassazione che, con  sentenza n. 51362 del 01/12/2016, ha nuovamente stabilito che sono punibili coloro che dovessero esercitare le attività comprese nella competenza specifica del commercialista senza indicare, in modo chiaro ed inequivocabile, di essere sprovvisti di regolare abilitazione  – ha spiegato il Presidente dell’ODCEC di Frosinone, Domenico Celenza – Inoltre, l’ordinamento giuridico prevede la nullità assoluta del contratto concluso tra un cliente ed un professionista, qualora l’attività intellettuale venisse eseguita da un soggetto non iscritto nell’apposito albo. In tali casi, essendo il contratto nullo, il prestatore d’opera non possiede alcun titolo per ottenere il pagamento dei compensi, e soprattutto, il cliente non possiede alcuna tutela giuridica in relazione alle prestazioni richieste. È infatti opportuno ricordare che un professionista iscritto all’Ordine deve necessariamente svolgere un percorso di studi articolato e selettivo, che garantisce professionalità e competenza nelle materie commerciali, societarie, contrattuali, economiche, finanziarie, tributarie e di ragioneria. Deve inoltre aggiornarsi costantemente, frequentando corsi di formazione continua obbligatori. L’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili ha il compito di vigilare costantemente sugli iscritti per verificarne non solo la correttezza, ma anche la sussistenza dei rigidi requisiti irrinunciabili per ottenere e mantenere l’iscrizione all’Albo. L’appartenenza all’Albo tutela il cliente da errori professionali o da condotte illecite, che prevedono sanzioni disciplinari commisurate all’irregolarità, fino alla radiazione dell’iscritto. L’esistenza dell’abilitazione all’esercizio della professione può essere, inoltre, rilevata direttamente dalla Guardia di Finanza. Se, da un lato, tutti gli organi preposti al controllo sono obbligati a vigilare attentamente sull’esercizio abusivo della professione di dottore commercialista ed esperto contabile, dall’altro – ha concluso il prof. Celenza – è necessario che gli utenti o meglio, i contribuenti, che si rivolgono ad un esperto per richiedere prestazioni incluse nell’attività di commercialista, verifichino preliminarmente presso l’Ordine professionale di appartenenza la sussistenza di tutti i requisiti necessari, a tutela dei propri interessi”.

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Informazioni su Samantha Lombardi 6437 Articoli
Samantha Lombardi è un archeologa, laureata in Archeologia e Storia dell'Arte del Mondo Antico e dell'Oriente. Cura un sito che parla del patrimonio artistico (www.ilpatrimonioartistico.it), collabora con l'Ass. Cul. Il Consiglio Archeologico ed è addetta stampa dell'Ass. di Rievocazione Storica CVLTVS DEORVM. Dal maggio del 2014 collabora con Il tabloid.it

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