“Un anno di scelte nuove” per Zingaretti ad Anguillara



“Trecentosessantacinque iniziative portate a compimento, in undici settori diversi, praticamente una al giorno”. Esordisce così Daniele Leodori, capogruppo PD alla Provincia di Roma, in occasione della presentazione del consuntivo delle attività svolte nell’anno appena trascorso dall’Amministrazione guidata da Nicola Zingaretti.
“Un anno di scelte nuove” per Zingaretti ad AnguillaraSi è svolta ieri ad Anguillara, infatti, un’anteprima della presentazione ufficiale di oggi, che Zingaretti terrà in Provincia.
Leodori ha poi proseguito facendo alcuni esempi sulle aree di attenzione della Provincia su questo comprensorio: viabilità e parcheggi di scambio, Centro dell’impiego, alcuni “hot spot”, realizzazione della pista ciclabile.
A seguire un intervento di Paolo Bianchini, consigliere provinciale, che invita a “Cogliere fino in fondo l’occasione che si presenta oggi,  con il supporto provinciale  e regionale che, uniti, possono dare  la giusta spinta politica al territorio di Anguillara. È nella continuità della gestione comunale con quella provinciale  e regionale che si potranno evitare difficili sinergie per il nostro Comune. Si sta per giocare una partita importantissima ad Anguillara, e se a giocarla sarà un gruppo di persone che hanno a cuore il futuro della cittadina, un gruppo che ama la gente di Anguillara, si potrà parlare di rinascimento”. Bianchini ha poi chiuso il suo intervento, riconfermando da parte dell’intera Provincia  l’impegno e la piena disponibilità nei confronti delle esigenze di Anguillara.
Nella successione degli interventi è stata quindi la volta di Emiliano Minnucci, anch’egli consigliere alla Provincia di Roma, che dopo una lunga esposizione a tutto campo sulla politica e l’economia mondiale, ha ricondotto l’attenzione del parterre alle prossime Elezioni Europee, fino a toccare i problemi locali. Di seguito alcuni passaggi: “Non a caso la presentazione del presidente Zingaretti parte da questa città. Anguillara è una realtà significativa sotto l’aspetto demografico e politico e non solo perché siamo di fronte ad un importante passaggio di ordine elettorale, le elezioni amministrative, ma perché noi del PD esprimiamo la parte più consapevole, più forte, più seria, più capace e competente di tutto questo territorio. Oggi abbiamo un passaggio cruciale che affrontiamo con un candidato sindaco di cui tutti conoscono le qualità morali. Una persona affidabile da cui chiunque acquisterebbe una vettura di seconda mano: dagli altri candidati non comprerei neanche uno stuzzicadenti. Una persona tra l’altro, supportata da una squadra di primissimo ordine.
Approfitto inoltre di questa occasione per chiedere scusa per gli errori che abbiamo commesso nell’amministrazione precedente. Abbiamo però cercato di operare al meglio delle nostre possibilità, almeno in quel contesto in cui ci siamo trovati”.
La parola è passata quindi a Nicola Antonio Di Gioia che, in maniera sintetica ma incisiva, ha ricordato con commozione la nascita dell’UAR nel 1975 ad opera del compianto e conosciutissimo Augusto Montori per lui figura di riferimento da sempre. “Invito – ha detto Di Gioia – i cittadini presenti, e lo faccio senza bisogno di alzare la voce, a parlare con tutti gli altri cittadini per convincerli a votare per noi. Se passa la lista di Centrodestra ad Anguillara ci scorderemo di poter fare  passi avanti, ritorneremo a prima del Medioevo. Noi siamo volontari della politica, noi vogliamo andare al Comune per fare qualcosa per Anguillara”.
Il palco dell'incontro di ieriLa chiusura della manifestazione ha visto protagonista Nicola Zingaretti. “Sto mettendo l’anima in questa campagna elettorale – ha detto il presidente – perché noi ci mobilitiamo non solo quando è in gioco il nostro destino, ma quando bisogna dare il buon esempio e mostrare il volto della nostro modo di fare politica. Lo facciamo perché crediamo in un’idea, ad un’alternativa a quanto sta succedendo. Chi mi ha preceduto negli interventi ha già provveduto ad enunciare le attività da noi svolte nel corso dell’ultimo anno: progetti sociali quali la Family Card, il patto di solidarietà, lo sconto Metrebus, i corsi per gli anziani, l’apertura dei centri per malati di Alzheimer,  l’Internet gratuito. Una politica, questa, che guarda al futuro  dei nostri giovani che devono confrontarsi con l’accesso alla rete e che non possono essere secondi a quelli del più sperduto paesino della Lituania già più avanti di noi. Nessuno può darci lezioni sulla necessità di fare  infrastrutture vere, per la mobilità quanto per la scuola, infrastrutture finalizzate ad appoggiare con l’ausilio di organizzazioni locali lo sviluppo dell’arte, della moda, della musica per cercare e proteggere talenti presenti nel territorio, non solo per offrire alternative al disagio, ma perché tutto ciò rappresenta la ricchezza di un territorio”.
Zingaretti ha continuato citando problematiche e soluzioni relative alla gestione dei rifiuti che dovrebbe cominciare dal “Non generare rifiuti, magari eliminando gli acquisti di generi con confezioni inutili. La Provincia di Roma è la prima ad aver effettuato ‘acquisti pubblici verdi’, autovetture non inquinanti, carta riciclata, mobili costruiti con legno riciclato, in base alla formula che il risparmio è uguale all’investimento sul territorio.”
“Faccio campagna per tutti i candidati del PD senza distinzione – ha concluso Nicola Zingaretti – e oggi voglio lanciare  un appello: siamo alla vigilia di una grande sfida, dobbiamo far eleggere Di Gioia sindaco di Anguillara. Questo è il momento della mobilitazione, dedicate almeno un’ora al giorno per contattare tutte le vostre conoscenze. Mobilitazione significa mettere in sicurezza quel risultato che è in gran parte nelle vostre mani e nella squadra che vi è vicina, per un altro modo di governare e meglio degli orrori che il Centrodestra sta proponendo per questo paese”.

 Renato Magrelli

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