ROMA – XIX MUNICIPIO: BASTA CON IL CAMEL TROPHY



Il nome della strada non lascia molto spazio all’immaginazione. Il tratto iniziale di via di Tragliatella, che va dalla Braccianese all’incrocio con via di Sant’Angelo (dal km 0 al km 5,300) è conosciuto dagli abitanti della zona come “la sfasciacarrette”.
La condizione non adeguata del fondo stradale era ulteriormente aggravata da una gabella che gravava sui proprietari di case e terreni che insistevano nella zona. Da tempo immemore, ogni anno giungeva un bollettino con la tassa, alcune decine di euro, non una cifra enorme se paragonata ad altre incombenze, ma particolarmente odiosa poiché ad essa non corrispondeva l’erogazione di un servizio efficiente.
Le ragioni che portarono all’adozione del consorzio stradale sono profondamente modificate. Quando nacque la strada attraversava campi coltivati e poderi, oggi invece sui suoi lati sono state edificate zone urbanizzate, e il traffico giornaliero di vetture è da strada cittadina. Da anni, infatti, la strada in questione è percorsa dai mezzi pubblici, e la presenza di una cava la sottopone a un continuo passaggio di camion. 
Lo strumento del consorzio obbligatorio è in questa situazione poco adatto alla sua gestione: la scarsità di fondi e la difficoltà a eseguire interventi manutentivi non programmati non permettono un miglioramento della situazione. L’unica soluzione possibile era l’acquisizione del tratto stradale da parte del Comune di Roma tramite il municipio XIX.
La vicenda dell’acquisizione parte molti anni fa. Nel Consiglio di Amministrazione del consorzio i rappresentanti dei proprietari di zona hanno richiesto più volte l’acquisizione della strada e lo scioglimento dello stesso.
 Già nel 2001 (risoluzione 4 del 1 feb. 2001) il Consiglio del Municipio dichiarò l’interesse ad acquisire la strada, ma ci sono voluti undici anni per portare a termine tale intenzione. Fino questa data il consorzio gestiva, oltre al tratto sopra indicato, anche il resto della strada, che segnando il confine tra i comuni di Anguillara e Fiumicino, raggiunge l’abitato de “I Terzi”. Da allora il segmento più esterno è stato ceduto ai comuni interessati, e il consorzio ha continuato a gestire solamente la parte di strada che si trova dentro al territorio del Comune di Roma.
Con delibera n. 15 del Consiglio del XIX Municipio del 23 luglio 2012 è stata acquisita la strada, iniziando un processo di normalizzazione che non si esaurisce con questo atto. La strada non risponde ad alcune regole del Codice, come la larghezza in alcuni punti, la mancanza di marciapiedi o di sistemi fognari (elementi peraltro indicati anche nella delibera di acquisizione). Ora i cittadini sperano che presto percorrere la sfasciacarrette in un giorno di pioggia non sia più un’avventura in stile Camel Trophy.

Silvio Rossi

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