ANGUILLARA – UDC: “ SINDACO PIZZORNO COME PONZIO PILATO”



ANGUILLARA – UDC: “ SINDACO PIZZORNO COME PONZIO PILATO”“L’Amministrazione Pizzorno soggettivamente non può rispondere di colpe altrui ma l’ affinità politica con coloro che hanno generato il debito Crucianelli non può essere oggi rinnegata.
Il vizio di usare il sito istituzionale per giustificare gli insuccessi della Giunta di turno non è nuovo alla sinistra. Il Sindaco Pizzorno, da buon alunno e incurante di interrompere il silenzio, approfitta dell’ennesima tegola derivante dal suo conclamato immobilismo per ribaltare le reali paternità politiche del debito Crucianelli”. 
Risponde così il Portavoce della locale Sezione UDC, Antonio FLENGHI, al comunicato pubblicato sul sito del Comune di Anguillara riguardante la nomina del Commissario ad acta per la liquidazione del debito fuori bilancio inerente l’area 167 Biadaro.
“Da un attento esame della causa di risarcimento oggetto della sentenza di Cassazione n° 13415 del 23 Maggio 2008 e della disposizione della Prefettura per la nomina del Commissario ai fini della sua attuazione, ma soprattutto dopo aver letto il penoso comunicato della Giunta Pizzorno – sottolinea il referente dell’Unione di Centro – siamo sempre più convinti che la buona politica non si traduca in atti di accusa, ma in azioni che attraverso il riconoscimento dei propri errori e delle proprie responsabilità aiutino a governare meglio la città. Se da un lato è innegabile che l’Amministrazione Pizzorno non sia responsabile di un debito che parte da lontano (1979), dall’altro  è altrettanto vero che quel debito fu generato dalla pessima condotta amministrativa della giunta di sinistra dell’epoca.
Di fronte all’atteggiamento ingannevole di questa Giunta rispetto ai fatti – rincara l’esponente centrista – ben venga una commissione che certifichi le responsabilità soggettive, cosa che auspichiamo si verifichi al più presto.
Piuttosto, la nostra preoccupazione di oggi è rivolta all’iter amministrativo inerente le Assegnazioni sulla Nuova 167 Le Fontane, soprattutto dopo la nostra denuncia politica – ancora inascoltata – circa l’aggiudicazione provvisoria avvenuta in palese violazione delle norme piu’ elementari e sul cui esito positivo si fonda il pagamento del debito Crucianelli.
 A noi sembra di assistere ad un film già visto, dove oltre ad 1.200.000 euro da pagare da parte dei cittadini di Anguillara a causa di cattiva amministrazione di ieri, se ne potrebbero aggiungere altri a causa di una pessima di oggi: ma questa volta, se non corretta in tempo utile, a pagarne le conseguenze saranno non soltanto i figli ma persino i nipoti.
Pur riconoscendo l’estraneità di Pizzorno alla vicenda Commissariale per il debito fuori bilancio – conclude Flenghi – anziché laconici e patetici comunicati scaricabarile, gradiremmo sapere cosa ha fatto in questi sei mesi e soprattutto cosa intende fare concretamente, per superare questa ennesima umiliazione per Anguillara”.

IL PORTAVOCE  DIRETTIVO UDC
          Antonio FLENGHI
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