Gli interventi di riqualificazione delle sponde del Tevere, realizzati in vista del Giubileo 2025, sono stati importanti interventi realizzati da questa Amministrazione e hanno restituito decoro e pulizia alle banchine del Tevere. Contestualmente hanno però comportato la rimozione delle canaline metalliche che consentivano ai ciclisti di accedere agevolmente alla ciclabile lungo il fiume.
Le canaline erano collocate lungo le scale
Le canaline erano collocate lungo le scale di accesso che dal livello del Lungotevere consentivano di scendere al livello della banchina o viceversa, e permettevano di condurre a mano la propria biciletta o la propria e-bike. Oggi, chi vuole percorrere quel corridoio di mobilità sostenibile è costretto a sollevare la propria bicicletta – spesso pesante – per affrontare le scalinate.
“È un po’ un controsenso – afferma Bonessio – per questa amministrazione così attiva e produttiva sulla mobilità ciclabile, con progetti come il GRAB e importanti interventi di razionalizzazione e completamento di una rete capillare di mobilità sostenibile e ciclistica, non tenere conto di un elemento essenziale come le canaline.”
Europa Verde – AVS sostiene quindi la richiesta avanzata dall’associazione Salvaciclisti insieme ad altre realtà che sostengono la mobilità ciclabile. Proprio nella giornata odierna abbiamo scritto agli Assessori e agli uffici competenti per chiedere di intervenire con urgenza per ricollocare le canaline e ripristinare la piena accessibilità alla ciclabile del Tevere, infrastruttura fondamentale per la mobilità sostenibile della nostra città.