Stretta sui controlli dei Carabinieri della Compagnia di Castel Gandolfo, che hanno effettuato un servizio di controllo straordinario del territorio per la prevenzione dei reati contro il patrimonio e gli stupefacenti, seguendo le linee strategiche indicate dal Prefetto di Roma, dott. Lamberto Giannini, e condivise nell’ambito del Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica.
Nel corso del servizio
Nel corso del servizio i Carabinieri hanno accertato la commissione di vari reati contro il patrimonio e gli stupefacenti, infatti un 35enne italiano è stato arrestato per la detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, poiché durante un controllo di polizia è stato trovato in possesso di circa 100 g di hashish e denaro in contante, ritenuto provento dell’attività illecita, nonché del materiale per il confezionamento e la pesatura.
Nel corso dei controlli sono stati inoltri segnalati alla Prefettura 11 persone, quali assuntori di sostanze stupefacenti, poiché trovati con modiche quantità, per un totale complessivo sequestrato di circa 29 g di hashish e 5 g di cocaina.
I controlli
I controlli si sono concentrati anche sulla prevenzione dei reati di abusivismo commerciale, infatti in zona lago i Carabinieri hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Velletri, per i reati di commercio di prodotti con segni contraffatti e ricettazione, un cittadino senegalese che aveva esposto alla vendita, su di un telo, lungo la riva del lago Albano di Castel Gandolfo, vari accessori e capi di abbigliamento di noti brand contraffatti.
Inoltre i controlli alla circolazione stradale hanno permesso di identificare circa 200 persone e controllare 150 veicoli, accertando la commissione del reato di guida senza patente da parte di un cittadino italiano, quindi di denunciare alla Procura della Repubblica di Velletri, per il reato di porto abusivo di oggetti atti ad offendere, tre giovani ventenni per esser stati trovati a bordo dei loro veicoli in possesso di un pugnale, di un coltello a serramanico e di una mazza da baseball, che sono stati sequestrati.
Si precisa che, considerato lo stato del procedimento, indagini preliminari, gli arrestati devono considerarsi innocenti fino ad eventuale sentenza definitiva