«Esprimo la mia piena solidarietà ai manifestanti della Rete No di Sicurezza e, in particolare del portavoce del movimento, Luca Blasi, che oggi durante il presidio sotto il Parlamento è stato aggredito, riportando delle ferite, nonostante fosse a volto scoperto e intento unicamente a riportare calma e ordine», afferma la Consigliera regionale Alessandra Zeppieri (Polo Progressista).
Quanto accaduto è gravissimo e inaccettabile
«Quanto accaduto è gravissimo e inaccettabile. Reprimere il dissenso significa calpestare i principi fondamentali della nostra Costituzione, che tutela la libertà di espressione, il diritto a manifestare e il ruolo delle istituzioni democratiche.
Chiediamo che venga fatta piena luce sull’accaduto e che siano individuate le responsabilità e adottati provvedimenti concreti. È urgente ristabilire un clima di rispetto, confronto democratico e ascolto, senza fare ricorso alla forza come strumento di gestione del dissenso.
La democrazia – conclude – si difende garantendo diritti, non reprimendoli».