Donne ed iGaming, qual è la situazione ad oggi?

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Il mondo del gaming è in ascesa. Un fenomeno totale, non più un caso. Giocano tutti, in ogni zona del mondo. E con buona pace dei detrattori, il settore è anche meno maschilista di quello che sembrerebbe.

A fine 2021, con un fatturato da oltre 175 miliardi di dollari, più di quello di cinema e musica messi insieme, su oltre tre miliardi di giocatori, quasi la metà era di sesso femminile. Va da sé che a fronte di una previsione che vede – entro il 2024 – circa 3,32 miliardi di gamer, aumenteranno anche le appassionate femminili. Un legame che parte da lontano, che investe il marketing e che vede il gentil sesso impegnato anche attivamente nello sviluppo di prodotti da gioco. Ma qual è il rapporto tra donne e gaming ad oggi?

Il “caso” Italia

Stando ai dati dell’Entertainment Software Association, in Europa il 47% dei giocatori è di sesso femminile. In Italia, nel 2022, ha giocato il 44% delle donne di tutte le età. Ma non è sempre così, poiché il settore è ancora vittima di certi stereotipi che però, in alcuni casi, stanno via via crollando. L’Italia, da questo punto di vista, rappresenta un autentico caso di studio.

In questo 44%, la fascia di giocatrici più attive è quella in età compresa tra i 15 ed i 24 anni. Si parla delle donne della Gen Z, che stanno indirizzando il mercato, il marketing ed in alcuni casi impattando sulla realtà stessa del mercato. Molto vivaci anche le giocatrici in età compresa tra i 45 e i 65 anni.

Altri dati invece eleggono le donne come spettatrici d’eccezione per gli eSports: qui l’audience femminile è pari al 35%. Segno di una particolare vivacità del settore, fatto da giocatrici impegnate ma anche da accanite osservatrici e consumatrici di prodotti da gioco e da intrattenimento.

Sul fronte inclusione la strada è ancora lunga ma la parola chiave è tutta qui: parità di genere da raggiungere, anche tramite collaborazioni con altri marchi e con quanti – in un contesto di fiducia – sono pronti ad investire sulle donne e sulla loro passione per il gaming.

La realtà nelle aziende

Mondo di giocatrici, ma anche di responsabili di azienda, di direttrici, di leader. Il mondo del gaming accoglie le donne anche ai vertici delle realtà aziendali che lo compongono. Nell’industria molte donne oggi si occupano di diverse mansioni: sviluppo di prodotti, design, supporto clienti. Ma il dato importante, che dà fiducia circa il futuro a tinte rosa della filiera, è legato agli incarichi dirigenziali.

In particolare nel mondo del betting, che sta via via facendo cadere i più comuni stereotipi circa la “mascolinità” del settore. Nella classifica EGR Power 50 del 2020 otto aziende hanno almeno una donna al vertice: a dimostrazione degli enormi progressi compiuti dal settore iGaming in posizioni di leadership.

Il vento è definitivamente cambiato anche nel settore dell’iGaming. E le prospettive per il futuro sono rosee. O rosa, che dir si voglia…

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