Garanzia infortuni conducente: cosa copre e come funziona

Garanzia



La legge 990 del 1969 ha istituito la normativa relativamente alla responsabilità civile veicoli a motori e natanti. In virtù di questa legge ogni utente in possesso di questi dispositivi è tenuto a sottoscrivere un contratto con una compagnia assicuratrice grazie al quale, in caso di sinistro con colpa, la compagnia assicuratrice si fa carico di coprire i danni causati a cose e persone. A più riprese alcuni aspetti della legge sono stati modificati ed armonizzati anche sulla base delle disposizioni comunitarie unificate, successivamente, nella Direttiva 2009/103/CE, in pratica una sorta di Testo unico europeo in materia di RCA.

Tra le modifiche dell’assicurazione auto, decisamente a favore dell’utenza, va segnalata la legge Bersani del 2007 che consente la possibilità di accedere a una classe di merito vantaggiosa anche a un giovane o a un neopatentato purché la polizza sia attiva, intestata a un familiare convivente e non di tipo commerciale. Sulla falsariga anche la legge sulla Rc Auto familiare del febbraio 2020, che introduce, rispetto alla normativa precedente, la possibilità di accedere a una classe di merito vantaggiosa anche tra veicoli diversi, da moto ad auto e viceversa, ma pone la condizione di almeno 5 anni precedenti senza sinistri, condizione che non può ovviamente valere per un neopatentato.

Tutta questa varietà di norme sulla RCA e sull’assicurazione auto non interviene sulle cosiddette garanzie accessorie anche se potrebbe essere valutata l’idea di rendere obbligatoria la garanzia infortuni al conducente poiché la mancata copertura può rappresentare comunque un costo per i familiari e per la collettività. Nello specifico l’assicurazione auto con garanzia infortuni conducente di Allianz Direct è pensata appositamente per tutelare il conducente ma non va confusa con la Kasko o con la mini-Kasko. Queste ultime coprono i danni al mezzo e al conducente in caso di sinistro con colpa o anche di sinistro senza controparte: un’uscita di strada senza coinvolgimento di altri mezzi, ad esempio.

La garanzia infortuni conducente, se sottoscritta, si attiva solo in caso di morte o di invalidità. Il costo della garanzia dipende dal capitale assicurato. Si può scegliere tra 3 distinti importi: 50.000, 100.000 e 200.000 €, il costo varierà di conseguenza, anche in funzione della franchigia prescelta, inversamente proporzionale al costo della garanzia infortuni conducente. Se l’invalidità è superiore al 20% la franchigia si azzera. Da sottolineare, infine, che la garanzia copre non solo il titolare dell’auto, ma anche chi ne fosse alla guida pur non essendo l’intestatario del mezzo, a patto che l’assicurazione auto sia stata sottoscritta in modalità di guida libera.
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