M5S, Conte sospeso, Iovino: “Fiducia nella magistratura. Avvieremo un dibattito interno trasparente”

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“Rispettiamo, come abbiamo sempre fatto, il ruolo e il giudizio della magistratura. Ma sicuramente alcune questioni vanno risolte politicamente, avviando un sano confronto e un dibattito interno, ascoltando anche chi la pensa diversamente”. Così, ai microfoni di iNews24, il deputato 5 Stelle Luigi Iovino commenta la decisione del tribunale di Napoli di sospendere in via cautelare lo statuto e la nomina di Giuseppe Conte come presidente dei pentastellati.

Non vogliamo perdere nessuno

“Non vogliamo perdere nessuno. La forza del Movimento è sempre stata riuscire a mettere insieme più visioni e più anime senza escludere gli iscritti solo per paura di avere opinioni differenti”. La notizia della sospensione dell’ex premier, continua Iovino, è arrivata come un “fulmine a ciel sereno, ma non possiamo mettere da parte il percorso che abbiamo avviato in queste settimane verso una seria riflessione interna sulla direzione che dovrà prendere il Movimento”.

Chi prenderà adesso il posto di Conte, “questo dipenderà dal garante. Rispettiamo Beppe Grillo e attendiamo che ci dia indicazioni”.

Iovino commenta anche la decisione di Luigi Di Maio di dimettersi dal Comitato di garanzia: “È stato un gesto coraggioso che da un lato ha dato a lui stesso la possibilità di poter parlare senza veli, svestendosi di una carica che gli avrebbe frenato una certa libertà di pensiero. Dall’altro ha dato la possibilità di aprire a un confronto che auspichiamo in tanti e da tempo”.

Sulle voci che una parte dei pentastellati non si senta rappresentata da Conte

“Da un capo politico ci aspettiamo che faccia un’operazione di chiarezza e trasparenza e non lavori perché ci siano ombre su certe scelte. Ora è il momento di unire, di parlar chiaro. Non siamo mai stata la forza politica delle correnti e non vogliamo certo cominciare a esserlo ora”.

Il Movimento, rassicura Iovino, è coeso: “È fuori discussione l’ipotesi di una scissione. Il capo politico è stato scelto dalla maggioranza degli iscritti e il suo mandato resta nelle loro mani. Ora, però, bisognerà vedere cosa accadrà dopo questa decisione dei giudici del Tribunale di Napoli, che di fatto riporterebbe la guida del Movimento all’anno zero”.

Fonte: iNews24.it
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