“Cosi’, giusto per la precisione, al referendum sul memorandum in Grecia, anziché guardare a quella vicenda come l’occasione per ricostruire una nuova Europa lontana dall’austerity, qualcuno fece un tweet descrivendo quel passaggio come un derby tra euro e dracma. In Spagna, nel momento di stallo per la formazione del Governo, si disse che quell’impasse dipendeva dal fatto che lì non avessero l’Italicum. In Uk, alla vittoria di Cameron, provarono a dire che Miliband avesse perso perché si era spostato a sinistra (subito dopo è arrivato Corbyn e Cameron si è ritirato a vita privata dopo la scoppola della Brexit). Adesso l’elezione di Schulz a leader dei socialdemocratici tedeschi, anziché essere commentata come un passaggio importante, dopo la stagione delle larghe intese, viene utilizzata per avvalorare la tesi della coincidenza tra leadership di partito e premiership, ad uso e consumo di una discussione ombelicale. Quanto non mi manca questa provinciale sciatteria. E che voglia invece di uno sguardo serio sul mondo. La rigenerazione della sinistra deve partire anche da qui”.
Commenta cosi’ Francesco Laforgia, capogruppo Mdp a Montecitorio, le e-news di Matteo Renzi.