Albano Laziale – Il comune alle Fosse Ardeatine per ricordare Marco Moscati



La Città di Albano Laziale presenzia al 71° Anniversario dell’eccidio delle Fosse Ardeatine. Il Presidente del Consiglio Comunale, Massimiliano Borelli, ha rappresentato la città nella giornata in cui si ricorda il massacro di 335 civili e militari italiani, trucidati come rappresaglia dalle truppe naziste il 24 marzo del 1944. È stata anche l’occasione per commemorare la figura di Marco Moscati, partigiano figura storica della Resistenza nei Castelli Romani e solo nel 2011 identificato tra le vittime delle Fosse Ardeatine grazie all’esame del Dna. «E’ un dovere civile e morale essere presenti qui oggi. Non è un caso che il Presidente della Repubblica Mattarella, non appena eletto, abbia scelto di venire qui a commemorare le vittime delle Fosse Ardeatine durante la sua prima uscita pubblica», dichiara Massimiliano Borelli che aggiunge: «c’è un filo conduttore che unisce i tragici avvenimenti della seconda guerra mondiale con i giorni nostri: è il ricordo di quanti hanno perso la vita per quelle libertà di cui noi oggi godiamo. In memoria di quegli accadimenti, affinché i giovani possano comprendere gli orrori della guerra, il sacrificio di vite umane e il valore della Resistenza, l’Amministrazione comunale di Albano Laziale – ricorda Borelli – porta avanti un percorso culturale e formativo con le Associazioni e gli Istituti scolastici del territorio perché siamo fermamente convinti della necessità di tramandare alle nuove generazioni questi valori, affinchè li custodiscano e li proteggano».

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