Dopo numerose indagini, le Fiamme Gialle di Viterbo sono riuscite a scoprire un vero e proprio “supermarket del falso”. Abilmente occultati in una zona residenziale sono stati trovati 2.500 capi d’abbigliamento contraffatti in due garage e pronti per essere commercializzati in tutta la provincia.
Le successive perquisizioni domiciliari hanno permesso di scoprire anche l’attrezzattura necessaria per la produzione dei capi d’abbigliamento contraffatti, con macchine da cucire e loghi di marche di famose griffes falsificate pronti per essere applicati su borse, capi d’abbigliamento e calzature.
Al termine delle attività sono stati denunciati all’Autorità Giudiziaria 8 cittadini stranieri, mentre altri 2 sono stati segnalati per violazioni amministrative. Per due di loro, inoltre, è scattato il provvedimento di espulsione in quanto non in regola con la normativa in materia di immigrazione. Il sequestro, di notevole entità, conferma che anche su Viterbo il mercato del “falso” si è radicato sul territorio.