ANGUILLARA – E DEL TORRIONE…, NE VOGLIAMO PARLARE?



Sin dalla sua apertura questo giornale cominciò ad occuparsi della splendida torre medievale. In un’intervista del 5 giugno 2009 il Commissario Bellucci, argomentando sul rischio dissesto finanziario, e nel tentativo di “fare cassa” a proposito del Torrione ebbe a dichiarare:  “Gli attuali occupanti del Torrione avevano contratti scaduti da anni e per cifre irrisorie: ho fatto inviare lettere di risoluzione dei contratti e richieste di sgombero dei locali  per riutilizzarli in modo più vantaggioso per il Comune, ma la nuova Amministrazione dovrà portare a termine l’opera di recupero”.
Apriti cielo! Ci fu una levata di scudi a difesa della Scuola Orchestra e del Museo Augusto Montori gestito dalla Associazione Culturale Sabate che rischiavano così lo sfratto senza sapere dove potersi spostare.
Nel corso dei mesi successivi il pericolo per entrambe le Associazioni venne tuttavia fortunatamente scongiurato.
Scuola Orchestra dopo aver presentato una petizione all’allora Sindaco Pizzigallo avente per oggetto “la richiesta a codesta Amministrazione Comunale di destinare nuovamente la Torre Medioevale, dopo il restauro, a sede dell’Associazione Scuola Orchestra, come lo è stata fin dalla fondazione dell’Associazione stessa,  avvenuta nel 1989”, ottenne la delibera di Giunta nr 228 del 04/11/2010 con cui  il Comune concede in locazione dei locali – torre medioevale all’Associazione Scuola Orchestra: “Un documento ufficiale – dichiarò l’allora Consigliere Casasanta, che sconfessava così voci e affermazioni di parte – Scuola Orchestra continua ad avere la sua sede, lo avevamo da sempre  auspicato e in quella direzione  abbiamo operato”.
Il 20 aprile del 2011 pubblicammo anche una nota dell’Associazione Sabate che comunicava come “Il Museo Storico della Civiltà Contadina e della Cultura Popolare quanto prima si trasferirà dai locali del Torrione a quelli dell’ex archivio in via Doria D’Eboli nel centro storico. E ringraziava l’Amministrazione per la delibera n. 53 approvata dalla giunta comunale il 31 marzo 2011, di nuovi spazi per il trasferimento della sede”.
Questa la parte socio/culturale; veniamo adesso a quella che ha tutta l’aria di essere la consueta “patacca” politica.
Il 23 settembre 2009 apprendemmo da un comunicato stampa a firma Silvio Bianchini che “La Regione Lazio ha  stanziato  255.850,00 mila euro, per il recupero degli immobili di proprietà di enti pubblici nel centro storico, del Comune di Anguillara Sabazia”. “Come sempre la sensibilità dell’ Assessore Astorre, per Anguillara non si è fatta attendere e in data 14/09/09 mi comunicava che il progetto era stato incluso nella graduatoria delle domande finanziabili”. “Controllerò che le somme stanziate vengano utilizzate nel migliore dei modi.”
Il 25 settembre 2009 invece è la volta di un comunicato a firma dell’allora vicesindaco Stefano Paolessi: “L’attuale amministrazione (vista la L.R. n.51/82), in data 18 giugno 2009 con protocollo nr 18115 e a firma del sottoscritto, ha inviato all’Assessorato LL.PP. della Regione Lazio una richiesta per ‘un contributo di euro 301.000,00 (pari al 70% dell’importo complessivo stimato) per l’esecuzione dei lavori di Recupero Torre Medievale nel Centro Storico per i quali si prevede una spesa complessiva di euro 430.000,00’. In data 30 giugno 2009 la Regione Lazio ha accusato ricevuta della nostra richiesta corredata ovviamente della dovuta documentazione”.
In un intervista del 23 ottobre 2009 inoltre, lo stesso Paolessi a proposito del Torrione dichiarò: “Ora, per progettare ed appaltare l’opera attendiamo solo la regolarizzazione del finanziamento concesso che, secondo le previsioni, dovrà avvenire a breve attraverso il relativo impegno di spesa”.
Siamo alle solite: l’enunciazione di una serie di pratiche burocratiche dal carattere così perverso che nessuno è mai in grado di rispondere a tre semplici domande: chi paga, quando cominciano i lavori, quando verranno terminati. Le sole cose che in fin dei conti, al di là dei proclama diversamente colorati politicamente, interessano la cittadinanza secondo noi.
Comunque e per tagliare corto, sistemata la Scuola Orchestra e sistemato il Museo della Civiltà Contadina, nessuno manifestò più alcun interesse per i lavori di ristrutturazione del Torrione. E’ sempre importante per la storia/cultura di Anguillara oppure può tranquillamente crollare (ammesso che questo fosse il rischio)? E che fine hanno fatto i fondi che (chissenefrega da chi!) erano stati destinati ai lavori?

Renato Magrelli [foldergallery folder=”cms/file/BLOG/4485/” title=”4485″]

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