BRACCIANO – AL PADRE PIO ARRIVA CHIARA MALGRADO LA CHIUSURA DEL PUNTO NASCITA



A Bracciano si continua a nascere. Nonostante il punto nascite sia ormai chiuso da tempo e nonostante il piano di riordino ospedaliero preveda la “riconversione” del Padre Pio di Bracciano in mero punto di primo intervento. Salvate questa mattina madre e figlia. Nelle sale operatorie con un taglio cesareo urgentissimo è nata infatti Chiara, tre chili e mezzo di peso. Sta bene anche la madre Sara.
Questa mattina la donna era andata all’ospedale per un controllo di routine. Il tempo di gestazione era già terminato da tre giorni e tutto era predisposto per un parto al San Filippo Neri. Ma i controlli di oggi hanno fatto emergere una grave sofferenza per il feto. Decisa così un’operazione d’urgenza che ha richiesto peraltro lo stop delle altre operazioni in corso. Ad effettuarla il ginecologo di turno, assistito da un chirurgo e da due anestesisti. E tutto è andato bene. Una “cicogna”, speciale ambulanza per i neonati, ha poi condotto Chiara al San Paolo di Civitavecchia dove è stata trasferita anche la mamma. Il papà Roberto ha ringraziato tutti i medici e gli infermieri per quanto hanno fatto. Chiara non è l’unica bambina che nasce a Bracciano malgrado la chiusura del punto nascita. L’episodio, ancora una volta, mostra l’efficacia salva vita del presidio ospedaliero di Bracciano. Senza una struttura di questo tipo la cronaca poteva essere ben diversa. La nascita arriva poi a pochi giorni dal grave incidente che nella notte del 31 dicembre ha coinvolto quattro ragazzi uno dei quali riportava una gravissima ferita all’addome con il fegato spappolato. Senza le professionalità e le strutture del Padre Pio il ragazzo avrebbe potuto concretamente perdere la vita.
All’indomani della sentenza del Tar che respinge il ricorso dei sette comuni i fatti sembrano smentire l’architettura normativa che la Regione Lazio ha delineato analizzando sterili, e per molti versi parziali, dati statistici. Da mettere alla prova in concreto anche l’efficienza dell’eliporto sulla pista del quale dovrebbero atterrare, secondo lo scenario delineato dalla Regione Lazio, le eliambulanze in casi di estrema gravità.
Sul territorio, comunque, non ci si arrende, e sta per essere presentato al Consiglio di Stato un nuovo ricorso. La sentenza ‘azzera Padre Pio’ potrebbe ancora essere ribaltata.

Elice Ranieri [foldergallery folder=”cms/file/BLOG/5325/” title=”5325″]

Per una stampa libera


sostieni il nostro lavoro con una donazione

BRACCIANO - AL PADRE PIO ARRIVA CHIARA MALGRADO LA CHIUSURA DEL PUNTO NASCITA

Le donazioni con PAYPAL sono sicure al 100%



Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.