L’appuntamento di ieri, dedicato agli “invisibili” e a chi si impegna per dare loro dignità e cittadinanza è stato attraversato da un clima speciale.
Le preziose testimonianze degli autorevoli intervenuti sono state motivo di grande forza ed ispirazione, doveva essere con non anche Don Mimmo Battaglia, ma saperlo impegnato nelle attività del Conclave e ricevere il dono dell’”Habemus Papa” ci ha fatto vivere emozioni molto forti.
Persone coinvolte
Tante le persone coinvolte in percorsi di area penale presenti e i messaggi (e le opere!) di inclusione, carità cristiana, cura, etici, condivisi.
Con la Fondazione Silvia Ruotolo onlus, l’Ufficio Interdistrettuale di Esecuzione Penale Esterna e in modo particolare con le ragazze ed i ragazzi della cooperativa “La Bottega dei Semplici Saperi”, realtà speciale del nostro territorio, che opera in un bene confiscato alla camorra e crea lavoro per ragazzi con disabilità, insignita dalla Medaglia al Merito Civile dal Presidente della Repubblica Mattarella, la Comunità di Sant’Egidio, la Caristas, la Croce Rossa Italiana, Stelle in Strada, la Cooperativa l’Uomo e il Legno, Terra Promessa Caanaan, gli Angeli del Bello, Padre Carlo e Anna Gaeta, vittima di criminalità.
Ringrazio in modo particolare gli artisti Yuri e Gianmarco per aver dato voce alla denuncia degli artisti di strada che in questi giorni stanno lottando per render visibile la loro attività culturale in città.