Nella serata del 19 ottobre 2025, presso il PalaSojourner di Rieti, si è disputato l’incontro di Basket Serie A2 tra le squadre Real Sebastiani Rieti e Pistoia Basket 2000.
Durante la partita, regolarmente conclusa con la vittoria della squadra ospite, un gruppo di ultras reatini ha tentato di entrare in contatto con i tifosi avversari, ma il tentativo è stato impedito dal pronto intervento delle Forze dell’Ordine, impegnate nel dispositivo di sicurezza predisposto per l’evento.
Al termine dell’incontro, alcuni tifosi reatini hanno nuovamente cercato di raggiungere i sostenitori pistoiesi all’uscita dal palazzetto, ma anche in questa circostanza sono stati bloccati e allontanati dal personale preposto all’ordine pubblico.
È stato quindi predisposto un servizio di scorta al pullman dei tifosi della Pistoia Basket, supportato da una bonifica preventiva del percorso per garantire la sicurezza durante l’uscita dal capoluogo reatino.
L’agguato lungo la superstrada
A circa 100 metri dopo l’uscita per Contigliano, al km 5+800 della superstrada, in un’area isolata e scarsamente illuminata, il pullman dei tifosi pistoiesi è stato oggetto di un improvviso lancio di sassi da parte di un gruppo di sostenitori riconducibili agli ultras reatini, nascosti tra la vegetazione.
Una pietra di grosse dimensioni ha infranto il parabrezza dell’autobus, colpendo Raffaele Marianella, 65 anni, secondo autista del mezzo, causandogli gravi lesioni che ne hanno provocato il decesso in breve tempo.
Un’altra pietra ha colpito il vetro lato autista, senza però ulteriori conseguenze per gli occupanti.
Le indagini e i fermi
Il personale della Polizia di Stato, impegnato nel servizio di scorta, ha notato alcune persone travisate fuggire in auto sotto un cavalcavia.
Una delle vetture è stata immediatamente bloccata e i suoi occupanti condotti in Questura per accertamenti.
Le indagini, proseguite per tutta la notte e la giornata del 20 ottobre, hanno consentito di individuare diverse persone coinvolte.
Nei confronti di tre ultras reatini, sono emersi gravi indizi di colpevolezza in relazione all’omicidio di Raffaele Marianella: su disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Rieti, è stato eseguito il fermo di indiziato di delitto.
I tre soggetti fermati sono stati associati alla locale Casa Circondariale.
Nel procedimento penale instaurato nei loro confronti, l’eventuale responsabilità penale sarà accertata dal Giudice.
Nota
Il presente comunicato viene diffuso al fine di garantire il diritto di cronaca costituzionalmente garantito e nel rispetto dei diritti degli indagati, che – in considerazione dell’attuale fase delle indagini preliminari – devono presumersi innocenti fino a sentenza irrevocabile che ne accerti la colpevolezza.