“Mie parole a Domenica In? Quello che io dico è asseverato da psichiatri, psicanalisti, psicologi, sociologi, tutti quelli che si occupano dei maltrattamenti a livello serio e tecnico spiegano quello che io ho sostenuto: quello che manca, e cioè esporre il proprio figlio alla volenza senza reagire, provoca danni irreversibili.
Prova ne sia che la violenza assistita
Prova ne sia che la violenza assistita costituisce un’aggravante nel nostro codice, vale a dire se tu sotto i 18 anni assisti a questa violenza sei parte offesa ma la pena del soggetto maltrattante può essere addirittura raddoppiata. Quello che manca poi, che nessuno poi ha detto è che il mio ragionamento è a favore delle donne, noi dobbiamo aiutare le donne ad uscire da questo tunnel, noi dobbiamo aiutare le donne vittime di violenza a denunciare e a trovare una soluzione a questo problema.
Questo era il mio ragionamento che è stato orrendamente stravolto e strumentalizzato per motivi di natura politica perché manca della parte successiva”. Lo ha detto Simonetta Matone, deputata della Lega, a 24 Mattino su Radio 24, in risposta alle polemiche dopo le sue parole a “Domenica In”.