Alcuni suggerimenti per essere primo sui motori di ricerca



Hai creato un sito Web e ti stai chiedendo come arrivare primo su Google? Vuoi che le tue pagine principali arrivino in cima alla lista dei risultati per acquisire maggiore visibilità? Bene, prima di tutto sappi che dovrai armarti di molta pazienza perché sia che tu stia cercando una guida precisa, ad esempio come riconoscere i casino online sicuri, sia che tu stia per aprire una piccola attività locale, sappi che, comunque, bisogna essere molto pazienti.

Ecco, cominciamo proprio da qui.

Non c’è nessuna ricetta magica

Per essere primo su Google non esiste nessuna ricetta miracolosa. Sarà il tempo a premiare la costanza e la qualità del lavoro svolto. Ma per cominciare a fare un lavoro che meriti, è indispensabile conoscere alcuni dei principi fondamentali del mestiere.

La pagina che compare dopo aver fatto “invio” in seguito alla digitazione sulla barra di ricerca di Google è definita SERP. In altre parole, la SERP è la pagina dei risultati correlati alla nostra ricerca primaria. Il posizionamento in alto nella ricerca di Google non è istantaneo, ma potrebbero volerci mesi prima di iniziare a raggiungere l’obiettivo.

Ora, la domanda sorge spontanea: come faccio per ottimizzare i contenuti del mio sito? Prima di procedere a ogni tecnicismo, bisogna pensare sempre a contenuti di qualità. Fatto questo, sei già a metà dell’opera (o quasi).

Per ottimizzare i tuoi contenuti di qualità del tuo sito web devi necessariamente rispettare le tecniche previste dalla SEO (Search Engine Optimization).

Eccone alcune.

Ecco alcune piccole regole

Se non vedi dei risultati immediati, non ti scoraggiare ma prosegui fissando sempre il tuo obiettivo. Perché può capitare anche che all’improvviso Google decida di premiarti e, quindi, di darti la possibilità di essere al primo posto per le keyword che stai puntando.

Questi sono solo alcuni dei suggerimenti che puoi seguire per vedere, finalmente, il tuo sito nella posizione che pensi di meritare

  • Stabilire le Keyword primarie e secondarie. Dette anche parole chiave, sono dei suggerimenti editoriali per la tematica scelta e rappresentano le parole maggiormente inserite dagli utenti nella barra di ricerca di Google. Attenzione a non scegliere parole chiave troppo generiche ma cerca di essere più preciso possibile.
  • Utilizzare la parola chiave nel titolo e due o tre volte nel testo al massimo. Ripetere troppo spesso le keyword non è visto di buon occhio da Google e c’è il rischio di ritrovarsi tra le ultime posizioni in SERP. Nel gergo, la ripetizione spropositata delle parole chiave è definita “keyword stuffing”. Anzi, nella peggiore delle ipotesi Google banna il tuo sito. In altre parole, lo rende irraggiungibile.
  • Ottimizzare le immagini. Le immagini sono un elemento non solo decorativo del testo ma spesso hanno la funzione anche di aiutare il link a posizionarsi. Le immagini, se ottimizzate a dovere, possono dare un qualcosa in più anche per quanto riguarda il posizionamento. Dovrebbero contenere tutti i tag e anche non pesare più tanto, in modo da non appesantire il sito web e renderlo più lento.

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Informazioni su Emanuele Bompadre 16721 Articoli
Emanuele è un blogger appassionato di web, cucina e tutto quello che riguarda la tecnologia. Motociclista per passione dalle sportive alle custom passando per l'enduro, l'importante è che ci siano due ruote. Possessore di una Buell XB12S è un profondo estimatore del marchio americano.

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