È stato pubblicato in gazzetta ufficiale il primo decreto legge del governo Meloni.
La priorità del governo non è rispondere urgentemente al carovita ma attaccare il dissenso. I “rave” sono solo il pretesto utilizzato per raggiungere questo obbiettivo.
Campo largo di applicazione
Desta particolare preoccupazione l’introduzione dell’art 434-bis cp: questa nuova fattispecie di reato ha potenzialmente un campo di applicazione molto largo, infatti risulta sufficiente che 50 persone si introducano in un edificio pubblico o privato (ad esempio nel caso di una manifestazione, dell’occupazione di una fabbrica, di una scuola, di un edificio abbandonato o di una Università) per costituire potenzialmente un pericolo per la sicurezza pubblica e rischiare da 3 a 6 anni di carcere!
Pene assurde e spropositate. Un attacco inaccettabile al dissenso.
“Quando l’ingiustizia si fa legge, resistere è un dovere”
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