Ex Mira Lanza, R. Mussolini: “Urgente un intervento su stabili occupati”

Rachele Mussolini
Fonte fotografica: Fonte foto: Libero Quotidiano

«Illegalità, degrado, abbandono. Basta poco per descrivere la situazione in cui continuano a versare edifici come quello dell’ex Mira Lanza, che oggi è salito di nuovo agli onori delle cronache per essere l’ennesima piazza di spaccio nella Capitale. Si tratta, l’ho già detto altre volte, di obiettivi sensibili da tenere sotto attenta osservazione, polveriere a cielo aperto, pronte ad esplodere da un momento all’altro.

Troppi campanelli di allarme che non si possono ignorare

Non possiamo continuare a ignorare i campanelli d’allarme che, giorno dopo giorno, continuano ad arrivarci. Sono troppi gli spazi in disuso della nostra città e questi, dalle zone più centrali a quelle più periferiche, rischiano tutti di diventare terre di conquista per i tanti irregolari che vivono alla giornata, magari servendosi di espedienti o alimentando traffici illegali. Anche laddove si è proceduto con uno sgombero, i risultati sono troppo spesso circoscritti nel tempo. Quanti li abitavano, infatti, dopo giorni, a volte settimane, tornano a vivere lì e continuano a farlo nell’illegalità più totale. Serve, dunque, un piano serio, una risposta concreta e definitiva in cui sgomberare, vigilare, chiudere gli accessi dall’esterno siano solo alcune delle parole d’ordine. Ne va della sicurezza di tutta la cittadinanza».

Così Rachele Mussolini, consigliere comunale della Lista civica Con Giorgia e Vice Presidente della Commissione Controllo, Garanzia e Trasparenza di Roma Capitale.

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