Il Primo Municipio di Roma lancia campagna “Aiutiamoli a casa nostra”

Il Primo Municipio di Roma lancia campagna “Aiutiamoli a casa nostra”



“Abbiamo lanciato la campagna “Aiutiamoli a casa nostra”, promossa in collaborazione con Comunità di Sant’Egidio, Consiglio Italiano per i Rifugiati, Refugees Welcome attraverso la quale stiamo raccogliendo la disponibilità di singoli e famiglie ad ospitare in casa, temporaneamente, rifugiati, richiedenti asilo e persone private dei luoghi di accoglienza, in progetti sostenuti dai promotori e da altre realtà quali Caritas, per permettere il proseguimento del loro percorso di inclusione nel nostro paese”.

Questo l’annuncio della Presidente Sabrina Alfonsi e dell’assessore alle Politiche Sociali del Municipio Roma I Centro, Emiliano Monteverde, fatto nel corso della manifestazione “Non siamo pesci” in Piazza Montecitorio.

Inaccettabile quello che sta accadendo con la Sea Watch

“Quello che sta avvenendo in queste ore nei confronti dei 49 migranti della Sea Watch bloccati in rada davanti al porto di Siracusa è inaccettabile – continua la minisindaca del primo municipio – così come inaccettabile è l’ordinanza della Capitaneria di porto di Siracusa che, vietando la navigazione, l’ancoraggio e la sosta di qualunque imbarcazione nel raggio di mezzo miglio, di fatto impedisce la staffetta lanciata dagli onorevoli del Pd e l’esercizio delle loro prerogative di parlamentari. È ora che le italiane e gli italiani che hanno a cuore la storia e la cultura di un paese da sempre votato all’accoglienza e alla solidarietà abbandonino ogni timidezza e si rendano protagonisti di un percorso che aiuti l’Italia a riscattarsi davanti a un’immagine che non ci rappresenta. Ci sono momenti in cui indignarsi non basta, e bisogna compiere azioni concrete. Quel momento è arrivato. Il modello su cui si basa l’iniziativa “Aiutiamoli a casa nostra” parte da questo municipio, ma è a disposizione di chiunque lo voglia replicare. Le persone disponibili ad accogliere saranno inserite in progetti, gestiti da organizzazioni accreditate come quelle che sostengono la nostra campagna, che li accompagneranno durante tutto il periodo”.

“La scorsa settimana – aggiunge l’Assessore alle politiche sociali Monteverde – ci siamo incontrati con numerosi organismi impegnati quotidianamente in progetti di solidarietà, accoglienza e inclusione, per favorire la messa in rete e rendere più sistematiche le diverse iniziative spontanee nel nostro territorio”.

“Abbiamo aperto la mail aiutiamoliacasanostra@gmail.com -concludono Alfonsi e Monteverde- per aderire al percorso o chiedere informazioni e l’hastag #aiutiamoliacasanostra per le adesioni social.  Siamo convinti che le cittadine i cittadini sapranno stupirci anche questa volta facendo emergere il vero volto del Paese”.

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