In questo Paese fatto alla rovescia chi accusa il M5S di essere anti-democratico è quel partito che ha bloccato il Parlamento per via del suo congresso. Vi ricordate quanto si parlava di legge elettorale dopo il 4 dicembre? “Al voto, al volto” dicevano un po’ tutti. Ebbene oggi di legge elettorale di fatto non si discute in Parlamento. Prima infatti va consumata la guerra tra bande nel congresso del PD. In pratica il Parlamento, un organo legislativo sovrano che dovrebbe rispondere esclusivamente ai cittadini, attende gli esiti delle discussioni all’interno del PD che è un partito quindi, di fatto, un’associazione privata. E il Popolo è privato della possibilità di scegliere. Ci rendiamo conto? Noi non molliamo di un centimetro. Buon inizio di settimana a tutti.
