Intorno alle 22:00 di ieri sera 9 febbraio si è consumato un brutale omicidio in via Paolo Luigi Guerra 8 a Cinecittà Est. La vittima è un romano di 41 anni, ucciso dal fratello della propria compagna.
I Carabineri del del Nucleo Radiomobile, unitamente a quelli della Compagnia Casilina e della Stazione Cinecittà, hanno trovato il corpo senza vita del 41enne in una pozza di sangue, all’interno dell’androne condominiale. Inutili i soccorsi, gli operatori del 118 non hanno fatto altro che constatarne la morte, avvenuta per una coltellata inferta con un coltello lungo circa 30 centimetri.
L’omicida era ancora nello stabile, i Carabinieri lo hanno trovato ancora con le mani e gli indumenti insanguinati; l’uomo, un 36enne romano, ha subito confessato il crimine agli agenti dell’arma ed ha iniziato a collaborare, facendo ritrovare il coltello con il quale aveva pugnalato il “cognato”, che si trovava a poca distanza dal cadavere dell’uomo. L’assassino è stato arrestato con l’accusa di “omicidio“.
Ignoto il movente che ha scatenato la furia omicida. Proseguono le indagini dei Carabinieri.
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