Pluripregiudicato 46enne di origini albanesi, conosciuto per essere il Boss di Fonte Nuova, si trova in carcere perché accusato di essere l’uomo che lo scorso 27 novembre stuprò una giovane amica del figlio. La violenza è avvenuta nell’automobile della vittima, mentre i due rientravano da una serata in un locale sulla Nomentana.
Con la scusa di farsi dare un passaggio ha costretto la giovane ad appartarsi con l’auto ed avere rapporti sessuali. Durante il tragitto, facendole credere di conoscere una scorciatoia, le ha fatto imboccare una strada isolata, dove l’ha costretta a spogliarsi e ha abusato di lei. La ragazza ha anche cercato di fuggire ma è stata afferrata per i capelli e riportata in auto. Dopo la terribile violenza, la ragazza impaurita ha contattato alcuni amici, che l’hanno trasportata in ospedale. Denunciato il fatto alla Polizia, sono partite immediatamente le indagini.
Ieri mattina (17 dicembre) alle prime ore dell’alba, gli agenti del Commissariato Torpignattara hanno arrestato il 46enne. L’indagato è ora rinchiuso nel carcere dei Regina Coeli in attesa di essere processato per il reato di violenza sessuale.