
“La lotta contro il femminicidio ed un cammino lungo fatto di passi e gesti quotidiani che presuppongono, tuttavia, un radicale cambio di cultura dove il dialogo è senza dubbio fondamentale ma deve essere accompagnato, sin dall’infanzia, da una revisione del nostro linguaggio per restituire attraverso parole e immagini – prosegue Petrassi – una rappresentazione veritiera e non stereotipata della figura femminile con pari dignità e rilievo rispetto a quella maschile. La violenza sulle donne è una sconfitta per tutti e rappresenta un orrendo crimine all’origine della vita stessa”.
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