All’interno del padiglione Velo nel Museo storico del comando aeroporto Vigna di Valle, centro storiografico e sportivo dell’aeronautica militare, si è celebrata questa mattina la sobria cerimonia del passaggio di consegne per la guida della prestigiosa istituzione. Dopo poco più di 11 anni di impegno dedicato al centro museale, il Tenente colonnello Massimo Mondini ha formalmente passato il testimone al suo successore, il Tenente colonnello Pierluigi Poletti.
“Quanto è stato fatto in questi anni è sintetizzabile in decine e decine di restauri di velivoli – ha detto con un filo di commozione Mondini – diverse mostre prestigiose nelle maggiori città italiane, numerosi convegni, vernissage, presentazioni letterarie, sette manifestazioni aeree, l’istituzione delle guide volontarie e varie pubblicazioni”. Nel ringraziare il personale che l’ha supportato nell’impegno, Mondini ha ricordato “la presenza del Presidente della Repubblica per ben due volte al Museo storico, le visite di numerosi Capi di Stato internazionali, gli eccellenti rapporti instaurati con le istituzioni locali, provinciali e regionali – oltre alle – numerose iniziative interne ed esterne intraprese per far conoscere l’istituzione in Italia e nel mondo”.
“E’ sotto gli occhi di tutti come il Museo sia oggi una realtà efficiente e meravigliosa, motivo di orgoglio per l’Aeronautica militare, lo stesso orgoglio che provo oggi nell’assumerne la direzione– ha detto il Tenente colonnello Pierluigi Poletti – incarico che mi concede l’opportunità di fornire il mio impegno per aiutarlo a progredire dal fondamentale lavoro svolto dal colonnello Mondini e dai suoi predecessori”. “In un angolo del mio cuore si è sempre celato il desiderio di occuparmi del Museo – ha continuato Poletti – per la passione che nutro per questi aerei che considero lo scheletro portante della nostra Aeronautica e che ci ricordano, quando abbiamo il privilegio di ammirarli e toccarli ogni giorno, che nulla delle gloriose imprese dei nostri predecessori è tramontato, e che il futuro dell’Aeronautica è tutt’uno con il ricordo di una stupendo passato. Accanto a questa passione c’è il desiderio di confrontarmi con la nuova sfida che mi si presenta – ha concluso Poletti – nei sei mesi trascorsi al Museo, in qualità di vice direttore, ho acquisito la consapevolezza dei problemi esistenti, specialmente dovuti alle ristrettezze del budget, ma ho soprattutto conosciuto la qualità dei miei collaboratori, la loro incredibile passione, la professionalità e l’entusiasmo che dimostrano ogni giorno in questo lavoro”.
Il comandante dell’aeroporto militare di Vigna di Valle, Colonnello Alessandro Gresta, ha elogiato le varie iniziative intraprese dal Tenente colonnello Mondini e ha augurato molte soddisfazioni al subentrante direttore del prestigioso sito museale che vanta una superficie espositiva coperta di 12mila metri quadrati e accoglie 65mila visitatori l’anno.
Il Tenente colonnello Pierluigi Poletti è nato a Civitavecchia nel 1960, è sposato con la signora Loredana e ha due figlie. Proviene dai Corsi normali dell’Accademia Aeronautica di Pozzuoli, ha conseguito negli USA ed in UK il brevetto di Navigatore militare su velivolo Tornado nel 1986, è stato impiegato come navigatore caccia-bombardiere presso il 155° Gruppo del 6° Stormo di Ghedi. Nel 1991, assegnato al 50° Stormo Piacenza, ha partecipato alle operazioni della guerra del Golfo Persico e nel periodo 1994-97 si è trasferito al NAEWF E3AC di Geilenkirchen (Germania) con la qualifica di navigatore istruttore sul velivolo AWACS. Nel 1997 ha assunto il Comando del Gruppo Impiego Operativo e successivamente di Capo Ufficio Operazioni presso il Poligono Interforze del Salto di Quirra (PISQ). Nel 2000 è stato assegnato allo Stato Maggiore del Comando Logistico di Roma quale Capo della 1^ sezione del 1° Ufficio. Nel settembre 2002 si è trasferito presso il Supreme Headquarter Allied Powers Europe (SHAPE – Belgio) dove ha ricoperto l’incarico di Capo cellula J3Air e successivamente di Ufficiale addetto all’Ufficio del Direttore dello Staff. Ha all’attivo circa 4500 ore di volo su SF260, MB339, T43, T37, T38, Tornado e E3A AWACS.
“Quanto è stato fatto in questi anni è sintetizzabile in decine e decine di restauri di velivoli – ha detto con un filo di commozione Mondini – diverse mostre prestigiose nelle maggiori città italiane, numerosi convegni, vernissage, presentazioni letterarie, sette manifestazioni aeree, l’istituzione delle guide volontarie e varie pubblicazioni”. Nel ringraziare il personale che l’ha supportato nell’impegno, Mondini ha ricordato “la presenza del Presidente della Repubblica per ben due volte al Museo storico, le visite di numerosi Capi di Stato internazionali, gli eccellenti rapporti instaurati con le istituzioni locali, provinciali e regionali – oltre alle – numerose iniziative interne ed esterne intraprese per far conoscere l’istituzione in Italia e nel mondo”.
“E’ sotto gli occhi di tutti come il Museo sia oggi una realtà efficiente e meravigliosa, motivo di orgoglio per l’Aeronautica militare, lo stesso orgoglio che provo oggi nell’assumerne la direzione– ha detto il Tenente colonnello Pierluigi Poletti – incarico che mi concede l’opportunità di fornire il mio impegno per aiutarlo a progredire dal fondamentale lavoro svolto dal colonnello Mondini e dai suoi predecessori”. “In un angolo del mio cuore si è sempre celato il desiderio di occuparmi del Museo – ha continuato Poletti – per la passione che nutro per questi aerei che considero lo scheletro portante della nostra Aeronautica e che ci ricordano, quando abbiamo il privilegio di ammirarli e toccarli ogni giorno, che nulla delle gloriose imprese dei nostri predecessori è tramontato, e che il futuro dell’Aeronautica è tutt’uno con il ricordo di una stupendo passato. Accanto a questa passione c’è il desiderio di confrontarmi con la nuova sfida che mi si presenta – ha concluso Poletti – nei sei mesi trascorsi al Museo, in qualità di vice direttore, ho acquisito la consapevolezza dei problemi esistenti, specialmente dovuti alle ristrettezze del budget, ma ho soprattutto conosciuto la qualità dei miei collaboratori, la loro incredibile passione, la professionalità e l’entusiasmo che dimostrano ogni giorno in questo lavoro”.
Il comandante dell’aeroporto militare di Vigna di Valle, Colonnello Alessandro Gresta, ha elogiato le varie iniziative intraprese dal Tenente colonnello Mondini e ha augurato molte soddisfazioni al subentrante direttore del prestigioso sito museale che vanta una superficie espositiva coperta di 12mila metri quadrati e accoglie 65mila visitatori l’anno.
Il Tenente colonnello Pierluigi Poletti è nato a Civitavecchia nel 1960, è sposato con la signora Loredana e ha due figlie. Proviene dai Corsi normali dell’Accademia Aeronautica di Pozzuoli, ha conseguito negli USA ed in UK il brevetto di Navigatore militare su velivolo Tornado nel 1986, è stato impiegato come navigatore caccia-bombardiere presso il 155° Gruppo del 6° Stormo di Ghedi. Nel 1991, assegnato al 50° Stormo Piacenza, ha partecipato alle operazioni della guerra del Golfo Persico e nel periodo 1994-97 si è trasferito al NAEWF E3AC di Geilenkirchen (Germania) con la qualifica di navigatore istruttore sul velivolo AWACS. Nel 1997 ha assunto il Comando del Gruppo Impiego Operativo e successivamente di Capo Ufficio Operazioni presso il Poligono Interforze del Salto di Quirra (PISQ). Nel 2000 è stato assegnato allo Stato Maggiore del Comando Logistico di Roma quale Capo della 1^ sezione del 1° Ufficio. Nel settembre 2002 si è trasferito presso il Supreme Headquarter Allied Powers Europe (SHAPE – Belgio) dove ha ricoperto l’incarico di Capo cellula J3Air e successivamente di Ufficiale addetto all’Ufficio del Direttore dello Staff. Ha all’attivo circa 4500 ore di volo su SF260, MB339, T43, T37, T38, Tornado e E3A AWACS.
Iris Novello
Foto gentilmente concesse da Maurizio Moscatelli [foldergallery folder=”cms/file/BLOG/5093/” title=”5093″]