Non è la prima volta che l’ex f.f. , ed attuale consigliere di minoranza, Stefano Paolessi si fa prendere la mano dalla foga polemica e si lancia in campagne tanto strumentali, quanto sterili. L’ultima uscita, stavolta contro il sottoscritto è, se possibile, ancora più ridicola del solito. Infatti, di cosa mi accusa, nella sostanza, Paolessi, fino a spingersi a chiedere le mie dimissioni? Di aver usufruito GRATUITAMENTE, nella mia funzione di assessore ai Servizi Sociali, di una figura di altissima professionalità, con un curriculum lavorativo di uno spessore enorme: dirigente prima della Asl di Modena, poi del Comune di Roma, nel settore del Sociale e della tutela dell’infanzia e della famiglia. Questa persona, che gode della mia personale fiducia, ma anche di quella del Sindaco e di tutta l’amministrazione, ha accettato, adesso che è pensionata, di mettere la sua indiscussa esperienza a servizio non del sottoscritto, ma dell’intera collettività di Anguillara. Non stiamo parlando di una consulenza, ma di una collaborazione amicale e gratuita, senza nessun coinvolgimento diretto nei poteri decisionali, che restano in capo al sottoscritto ed agli uffici. Proprio da parte degli impiegati, inoltre, mai mi è stata posta la benché minima obiezione rispetto a questa presenza, che anzi è stata sempre sottolineata positivamente.
Dove starebbe lo scandalo, dunque? Nel fatto che oggi questa persona è segretario del locale circolo del PD? Ma Egregio Paolessi, capisco che la parte politica cui appartieni ha poca confidenza con il dettato costituzionale, questo tuttavia non ti esime dal sapere che l’adesione ad un partito politico non può essere motivo di censura in nessun caso. Inoltre, in questa occasione, non si può neanche parlare di “inopportunità”, visto che si tratta, lo ricordo, di un affiancamento totalmente gratuito. Anzi, rispetto all’omogeneità di visione dei problemi e delle possibili soluzioni, non c’è dubbio che avere una idea del mondo analoga aiuta a poter lavorare bene in squadra.
Pertanto, caro Paolessi, pensiamo ad affrontare insieme i tanti problemi sociali che affliggono i nostri territori, specie in questo terribile contesto di crisi economica, e non attardiamoci a discutere del nulla. I cittadini chiedono alla Politica serietà, non deludiamoli.
L’Assessore alle Politiche Sociali
Pierluigi Mochi
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