Proseguono i servizi straordinari di prevenzione e repressione della criminalità urbana messi in campo dai Carabinieri della Compagnia Roma Centro, con controlli intensificati nel centro storico in vista delle festività di fine anno. L’attività delle ultime ore ha portato a due arresti e due denunce in stato di libertà, oltre a sanzioni e provvedimenti di allontanamento nei confronti di soggetti dediti a truffe ai danni di turisti e passanti.
Arresti per furto e spaccio di stupefacenti
In via del Governo Vecchio, i Carabinieri della Stazione Roma Piazza Farnese hanno arrestato un cittadino georgiano di 39 anni, sorpreso mentre si allontanava con fare sospetto con un portafogli tra le mani. I militari hanno immediatamente accertato che l’oggetto era stato appena sottratto a una cittadina italiana, che non si era ancora resa conto del furto. La refurtiva è stata recuperata e restituita alla vittima.
Un secondo arresto è stato effettuato dai Carabinieri della Stazione Roma Quirinale durante un controllo in via Manin. I militari hanno fermato un cittadino egiziano di 23 anni, già noto alle forze dell’ordine, colto nell’atto di cedere una dose di cocaina a un acquirente. La successiva perquisizione personale ha consentito di rinvenire ulteriori tre grammi di cocaina e alcune dosi di hashish, abilmente occultate. L’uomo è stato arrestato per spaccio di sostanze stupefacenti, mentre l’acquirente è stato segnalato alla Prefettura come assuntore.
Denunce e controlli nelle aree più frequentate
Particolare attenzione è stata rivolta anche alle aree esterne di ristoranti e locali dotati di dehors, spesso prese di mira da borseggiatori che approfittano della distrazione dei clienti. In questo contesto, i Carabinieri della Stazione Roma Aventino hanno denunciato un cittadino cubano di 30 anni, sorpreso dopo aver sottratto la borsa a una turista mentre stava consumando il pasto. L’uomo è stato bloccato prima che potesse fuggire con la refurtiva.
Analogo intervento è stato effettuato dai Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo in Lucina, che hanno denunciato un cittadino cubano di 20 anni, colto subito dopo aver asportato vari capi di abbigliamento da un negozio di articoli di lusso in via del Corso.
Sanzioni contro il “gioco delle campanelle” a Fontana di Trevi
Nel corso dei controlli nel centro storico, i Carabinieri hanno inoltre sanzionato sei persone di nazionalità romena, di età compresa tra i 21 e i 51 anni, tutte già note alle forze dell’ordine. I soggetti sono stati sorpresi nei pressi della Fontana di Trevi mentre allestivano una postazione per il cosiddetto “gioco delle campanelle”, una pratica di gioco d’azzardo fraudolenta rivolta soprattutto a turisti e passanti.
Il meccanismo prevede l’occultamento di una pallina sotto tre contenitori, inducendo le vittime a scommettere senza alcuna reale possibilità di vincita, a causa dei trucchi utilizzati. Nei confronti dei sei soggetti è stato notificato un ordine di allontanamento della durata di 48 ore, con contestuale sanzione amministrativa di 100 euro.
Si precisa che, considerato lo stato del procedimento nella fase delle indagini preliminari, le persone indagate sono da ritenersi presunte innocenti fino a eventuale accertamento di colpevolezza con sentenza definitiva.











