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Roma, controlli a tappeto della Polizia di Stato: arresti in serie tra Termini, l’Esquilino e la periferia

Spinaceto, perseguita commessa per mesi e si rende irreperibile: arrestato dalla Polizia

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Un fine settimana ad alta intensità operativa per la Polizia di Stato, impegnata in una vasta operazione che ha attraversato il cuore di Roma — da Termini all’Esquilino fino a San Basilio — con una sequenza serrata di arresti per reati predatori, micro-spaccio e violazioni amministrative legate al settore ricettivo. Una stretta decisiva che ha visto interventi a distanza di poche ore l’uno dall’altro, evidenziando una presenza capillare e tempestiva sul territorio.

Arresti tra Termini ed Esquilino

Un weekend lungo di controlli della Polizia di Stato ha attraversato il cuore della Capitale, da Termini all’Esquilino fino ai margini della periferia, traducendosi in una sequenza di arresti connessi a reati predatori e al micro-spaccio, oltre che in provvedimenti amministrativi per irregolarità nel settore ricettivo.

La catena di operazioni ha preso il via da Piazza dei Cinquecento, dove gli agenti del Commissariato di P.S. Viminale hanno individuato l’autore di un furto con strappo grazie alla determinazione della vittima, che lo aveva riconosciuto nei giorni successivi e fotografato. Le immagini, incrociate con l’attività delle pattuglie, hanno portato a un fermo mirato: l’uomo, già gravato da provvedimenti restrittivi, è stato trasferito a Rebibbia per evitare fughe.

Nelle adiacenze della stazione, durante un servizio mirato, gli agenti hanno poi bloccato un giovane in fuga, trovato con dosi di cocaina, hashish e anfetamina confezionate per la vendita. Per lui è scattato l’arresto per detenzione ai fini di spaccio.

Pochi isolati più in là, nel cuore dell’Esquilino, gli agenti in servizio straordinario sono intervenuti su una rapina con coltello consumata in strada: decisiva la collaborazione della vittima, che ha indicato la direzione di fuga. Il rapinatore, trovato con carte rubate e arma, è stato arrestato per rapina aggravata.

Sempre all’Esquilino, un ulteriore arresto è scattato poche ore dopo: un uomo aveva nascosto abiti in due valigie e, superate le casse, aveva minacciato l’addetto alla sicurezza con un’asta metallica. Gli agenti del Commissariato Viminale lo hanno bloccato in flagranza e recuperato la merce.

Controlli anche nella metropolitana e in periferia

Nel sottosuolo cittadino, a Termini, gli agenti del Nucleo Polmetro hanno fermato un giovane senza documenti in evidente agitazione. Grazie al fiuto di Faro, il cane antidroga della Polizia di Stato, sono stati trovati 20 grammi tra hashish, cannabis e MDMA. Arresto anche per lui.

Il cerchio delle operazioni si è chiuso a San Basilio, dove gli agenti del IV Distretto hanno bloccato un giovane in fuga dopo un borseggio: fermato al termine di un inseguimento, ha tentato di opporre resistenza, ma è stato immobilizzato. È gravemente indiziato di rapina impropria, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.

Sigilli a una struttura ricettiva irregolare

Sul fronte amministrativo, una struttura ricettiva “fantasma” dell’Esquilino — già più volte richiamata per violazioni sulla registrazione degli ospiti sul portale Alloggiati Web — è stata colpita da un nuovo provvedimento di sospensione disposto dal Questore per cinque giorni.

Presunzione di innocenza

Per completezza si precisa che le evidenze investigative descritte riguardano la fase delle indagini preliminari e che, per gli indagati, vige il principio di presunzione di innocenza fino a sentenza definitiva.

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