Proseguono i controlli della Polizia di Stato contro l’abusivismo ricettivo nel cuore della Capitale. Nel quartiere Esquilino, due “case vacanze” sono state chiuse su disposizione del Questore di Roma, dopo la scoperta di gravi irregolarità amministrative e gestionali. I provvedimenti, emessi ai sensi dell’art. 100 del T.U.L.P.S., confermano l’impegno della Questura nel garantire il rispetto delle norme e la sicurezza dei visitatori e dei residenti.
Scoperta una casa vacanze fantasma in via Cairoli
Il primo “alert” è scattato in via Cairoli, dove l’attenzione degli agenti del Commissariato di zona si è concentrata su un alloggio turistico fantasma.
Nonostante fosse pubblicizzato sulle piattaforme online, la titolare aveva reso la struttura invisibile ai controlli della Polizia di Stato, omettendo di comunicare la registrazione degli ospiti attraverso il portale “Alloggiati Web” in uso alla Questura.
Irregolarità anche in via Giolitti: attività priva dei requisiti minimi
Ulteriori violazioni sono state riscontrate in una casa vacanze di via Giolitti, dove, dietro una normale insegna, si nascondeva un’attività gestita come affittacamere ma priva dei requisiti minimi previsti dalla legge.
La struttura non disponeva infatti di sala comune e vano cucina, elementi indispensabili per essere classificata come casa vacanze a norma.
Provvedimenti del Questore e chiusure immediate
Le gravi violazioni emerse durante l’istruttoria condotta dalla Divisione Amministrativa della Questura hanno portato all’emissione di due distinti provvedimenti da parte del Questore di Roma.
La casa fantasma di via Cairoli resterà chiusa per 10 giorni, mentre l’attività di via Giolitti dovrà cessare definitivamente e con decorrenza immediata.
Controlli intensificati in vista del Giubileo
I controlli della Questura di Roma continueranno senza soluzione di continuità, con particolare attenzione alle strutture ricettive situate nei quartieri centrali della città, epicentro del turismo giubilare e del grande afflusso di pellegrini e visitatori previsto nel corso del Giubileo in corso.