Grazie a Enzo Iacchetti per aver avuto il coraggio di dire la verità:
A Gaza non c’è una guerra.
Da una parte c’è un esercito tra i più potenti al mondo, dall’altra un popolo inerme, privato di tutto, massacrato senza tregua.
Più di 200.000 persone uccise, in gran parte donne e bambini, con un unico obiettivo, cancellare un popolo, strappargli la terra per portare avanti un piano di occupazione sionista.
ONU calpestata
Israele calpesta l’ONU, ignora il diritto internazionale e arriva a considerare terroristi anche i bambini.
Non è difesa, è annientamento deliberato. È genocidio.
Chi compie e giustifica tutto questo ha perso ogni traccia di umanità.
Il silenzio complice dell’Occidente rende tutto questo ancora più intollerabile.
Bisogna agire con mobilitazioni permanenti nelle piazze, pressione politica e diplomatica, embargo sulle armi, boicottaggio, controinformazione.
Fermare questo orrore è un dovere morale e politico di tutte e tutti.