Compie 8 anni YouPol, l’App della Polizia di Stato, scaricabile direttamente da Apple Store e Play Store, che consente di inviare segnalazioni alla sala operativa della Questura, anche in via anonima, se si è testimone o si è venuto a conoscenza di episodi di bullismo, di violenze domestiche o di spaccio di stupefacenti.
YouPol nasce per consentire ad ogni cittadino, giovane e meno giovane, di concorrere al miglioramento della vivibilità del territorio e della qualità della vita, perché abbiamo bisogno di cittadini sempre più consapevoli e che si facciano partecipi del sistema sicurezza.
L’applicazione YouPol, per smartphone, tablet e computer, esordisce nel 2017 come strumento pratico ed immediato di comunicazione fra cittadini e Polizia di Stato, per prevenire e contrastare il bullismo e lo spaccio di sostanze stupefacenti.
Durante la fase pandemica
Durante la fase pandemica, che ha registrato un aumento di episodi di violenza tra le mura di casa, l’applicazione è stata implementata aggiungendo la possibilità di segnalare le “violenze domestiche”.
L’App consente l’accesso con registrazione utente o in forma anonima e l’invio di messaggi e immagini direttamente alle centrali operative delle Questure scegliendo anche la lingua da utilizzare: inglese, francese, tedesco e spagnolo.
Fra i punti di forza dell’applicazione vi è proprio la possibilità di proteggere la propria identità, infatti l’utente può scegliere di inviare la segnalazione in forma del tutto anonima.
L’applicazione viene gestita dal punto di vista operativo dal Servizio Controllo del Territorio della Direzione Centrale Anticrimine della Polizia di Stato che, attraverso gli Uffici Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico delle 106 Questure del territorio nazionale, gestisce l’implementazione del sistema, per aumentare la “prossimità digitale” verso i cittadini.
L’applicazione YouPol
L’applicazione YouPol non sostituisce il numero di emergenza NUE 112, al quale i cittadini si possono rivolgere per ricevere il necessario soccorso ed aiuto o per segnalare episodi che mettono in pericolo i beni e gli interessi tutelati dalla nostra Costituzione, ma rappresenta una modalità “smart” di contatto con la Polizia di Stato.
Secondo il rapporto statistico aggiornato al 13 maggio 2025, l’uso dell’App è in crescita con un aumento costante nei primi mesi dell’anno: Dicembre 2024, 3978 segnalazioni; Gennaio 2025, 4725 segnalazioni; febbraio 2025, 5239 segnalazioni; marzo 2025, 6119 segnalazioni; aprile 2025, 6453 segnalazioni; maggio 2025 (fino al 12), 2742 segnalazioni.
Complessivamente, dal 1° dicembre 2024 al 12 maggio 2025, sono state 29138 le segnalazioni giunte alle Questure, così suddivise: 1353 per episodi di bullismo, 9387 per droga, 1433 per violenze domestiche e 16965 per altre segnalazioni di vario genere.
Nei primi 5 mesi del 2025, la Questura di Rieti ha ricevuto 28 segnalazioni tramite l’App YouPol: 12 segnalazioni legate alla droga e 16 segnalazioni di varia tipologia. Nel 2024 ne erano arrivate complessivamente 18.
Un trend in crescita, a dimostrazione di una forte sinergia tra gli operatori della Polizia di Stato e la cittadinanza reatina molto attenta alle questioni relative alla sicurezza del proprio territorio.
YouPol si conferma, dunque, come uno strumento digitale di grande utilità per rafforzare la sicurezza partecipata e offrire un canale di comunicazione diretta con la Polizia di Stato.