Il criminale di guerra Benjamin Netanyahu ha costretto l’Onu a sospendere gli aiuti umanitari a Gaza, quelli da cui dipende la vita di centinaia di migliaia di persone. Oggi l’85% del territorio di Gaza è sotto ordine di evacuazione, come a dire che le bombe possono cadere ovunque e in qualsiasi momento.

Un monito chiaro alla popolazione e alle organizzazioni umanitarie che non possono operare in sicurezza

Sono quasi 300 gli operatori morti dall’inizio dell’offensiva israeliana. Dove non arrivano le bombe arrivano fame, privazioni e malattie. Quella di Gaza non è una guerra al terrorismo ma l’attacco violento, vigliacco e indiscriminato alla popolazione palestinese, vessata e massacrata in questi mesi anche in tutta la Cisgiordania. Il criminale di guerra Netanyahu deve essere fermato, non ci sono più parole per descrivere l’atrocità delle sue azioni.

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