“Questa mattina gli uffici anagrafici e di stato civile di Roma Capitale si trovano a fronteggiare nuovamente il blocco del sistema informatico, con la conseguenza di dover riprogrammare tutti gli appuntamenti senza sapere quando il servizio potrà riprendere. È già la seconda volta in 20 giorni, in piena estate.
La rabbia dei cittadini che, dopo mesi di attesa, vedono annullati i propri appuntamenti coincide con il disagio dei dipendenti, che non sanno cosa rispondere all’utenza e si trovano in pieno imbarazzo. Per loro è impossibile effettuare, tra le altre cose, il rilascio degli estratti di matrimonio e di morte, il rilascio della CIE e le modifiche delle residenze.
Insomma, la Capitale d’Italia è in tilt
Chiediamo che il sindaco Gualtieri chiarisca definitivamente la vicenda e si assuma le responsabilità del caso, garantendo il servizio ai cittadini e mettendo in campo tutte le misure atte a tutelare le lavoratrici e i lavoratori. Si deve considerare infatti che alcuni utenti, qualora non informati del disservizio, potrebbero causare stati di agitazione e di pericolo per gli uffici”.
Così in un nota Antonio De Santis, Capogruppo della Lista Civica Virginia Raggi in Campidoglio, e Carla Canale, Capogruppo della Lista Civica Virginia Raggi in Municipio IX.