“Le Voci Celate”- Sogni incompiuti Contro il fenomeno della violenza di genere V Edizione

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Al centro dell’attenzione per la quinta edizione di Le Voci Celate, le tristi vicende che hanno interessato le prime pagine dei quotidiani nazionali degli ultimi tempi: disagio giovanile, povertà educativa, criminalità minorile, sono fenomeni, purtroppo, in costante aumento che vedono, quotidianamente, protagonisti di episodi drammatici e violenti, minori d’età con azioni in danno di altri minori, spesso sfocianti nella morte.

Leit motiv

Questo, il leit motiv della V edizione de le “Voci Celate Sogni incompiuti”, manifestazione di riflessione sul fenomeno della violenza “di genere”, organizzata – da un’idea di NomoΣ Movimento Forense – dalla Consulta delle Associazioni, delle Organizzazioni di Volontariato e degli altri Enti del Terzo Settore Municipalità 2 Napoli che vuole focalizzare, per quest’anno, l’attenzione sugli aspetti problematici della devianza giovanile. I reati minorili sono in crescita, e l’età dei minori coinvolti in azioni criminali è sempre più bassa, con conseguenti danni a cose e a persone, e a discapito di quei sogni, sempre più rari, di ogni bambino, ragazzo ed adolescente.

 

L’evento è un momento di confronto che mira a creare una rete che, oltre a favorire lo scambio di conoscenze e la collaborazione tra le scuole e l’ente locale con le Associazioni attive sul territorio, si fa promotrice di buone pratiche di solidarietà e di contrasto alla discriminazione e alla violenza, attraverso nuovi linguaggi più efficaci e di maggiore appeal per le nuove generazioni. Con l’informazione e il dialogo, arricchiti dal contributo di esperti del settore forense, del giornalismo, della psicologia e pedagogia, della musica, del teatro e dell’arte, è possibile costruire un nuovo percorso culturale che porti i ragazzi a riflettere diversamente sulla figura e sul ruolo femminile all’interno della società a livello globale.

Cittadinanza

L’incontro, aperto alla cittadinanza, patrocinato dalla Municipalità 2 del Comune di Napoli, si svolgerà il 30 novembre, dalle ore 09:00 alle ore 13:00, presso l’Aula Magna dell’Istituto “A. Serra” (Via Trinità delle Monache, 2 – Napoli) e vedrà gli studenti della scuola ospite e del Centro Polifunzionale Diurno “Cardinale Corrado Ursi” protagonisti nel dialogo-confronto con i rappresentanti delle associazioni della Consulta delle Associazioni, delle OdV e degli altri Enti del Terzo Settore Municipalità 2 Napoli e le istituzioni locali nonché con professionisti, artisti e con la cittadinanza.

Sensibilizzare e condividere, quindi, trasferire informazioni ma anche comunicare le proprie esperienze riguardanti il fenomeno della violenza, nelle sue varie manifestazioni.

 

Dopo la prima edizione del 30 novembre 2017 (presso il Liceo A. Genovesi) la seconda edizione del 28 novembre (presso l’I.C. Cuoco – Schipa), la terza edizione del 29 novembre 2019 (presso il 31o I.C. P. Borsellino), la quarta edizione del 28 novembre 2022 (presso il 31o I.C. P. Borsellino), Le Voci Celate – per quest’anno – ritornano a gridare il proprio dissenso contro i fenomeni di violenza minorile. Un omaggio a tutti quei “sogni incompiuti” di chi, vittima di comportamenti e azioni antigiuridiche, non potrà mai più veder realizzati.
Per la prima volta, in occasione di questa quinta edizione, verrà presentato il concorso di poesia “Il Sogno di Elena” al quale potranno partecipare gli alunni delle scuole interessate per la prossima edizione.

 

 

Programma

 

Porteranno i saluti agli studenti, l’ing. Giovanni Del Prete, Dirigente scolastico dell’ISIS A. Serra e l’avv. Roberto Marino, Presidente della Municipalità 2 di Napoli.

Introdurranno agli interventi l’arch. Giovanna Farina, Presidente della Consulta delle Associazioni e delle Organizzazioni di Volontariato, Municipalità 2 e l’avv. Argia di Donato, Presidente di NomoΣ Movimento Forense.

 

Ad aprire la manifestazione gli studenti delle classi quarta e quinta della Scuola Cardinale Ursi, con Suor Rosaria Messina dirigente e Antonia Forte coordinatrice, e gli studenti della classe 2G Informatica dell’ISIS A. Serra con la prof.ssa Federica Livieri Zugiani che si confronteranno in un dialogo attraverso i lavori svolti durante l’anno sul tema della violenza.

Seguiranno “Realtà, Virtualità e Irrealtà: l’Universo postumano dell’oggi” con Salvatore Rotondi, psicologo e Presidente di Psicologi in contatto Onlus, e “Poesie contro la Violenza” a cura di Rosa Mancini, Presidente dell’Associazione Poesie Metropolitane.

Sarà poi la volta di “L’Alimentazione urbana antiviolenza” a cura dell’Associazione Donne Architetto-Napoli, con gli archh. Emma Buondonno presidente, Giovanna Farina e Rossella Russo, e “Le ferite negli sguardi” a cura di Vittorio Bruno, coordinatore dell’Associazione Obiettivo Napoli.

A seguire, “Rido dunque sono… anzi rido dunque siamo”, a cura dell’Associazione Teniamoci per mano Onlus con Rodolfo Matto presidente e Francesca Fredella responsabile relazioni ed affari Istituzionali dell’Associazione.

Gli spunti di riflessione continuano con “Oltre le immagini e le parole” a cura di Bianca Desideri, giornalista e vicepresidente di Associazione Culturale Napoli è con la Fondazione Casa dello Scugnizzo.

Chiude l’incontro “Noi siamo quello che vogliamo essere”, confronto dialettico con gli studenti a cura di NomoΣ Movimento Forense, con Argia di Donato, avvocato e Presidente.

 

Intervengono Enrico Platone consigliere Municipalità 2 e Concetta Landolfi, Presidente Comitato Residenti del Borgo Antico.

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Motus vivendi è il suo motto. Ama tutte le declinazioni delle due ruote ed adora vivere nell'universo dei motori. Da quindici anni ha la fortuna di essere giornalista sportivo, occupandosi di tutto ciò che circonda un motore. E' per il dialogo ed il confronto tra chi, pur avendo la stessa passione, ha idee diverse.

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