Il Vademecuum del coinquilino perfetto: 7 regole d’oro

Il Vademecuum del coinquilino perfetto: 7 regole d'oro
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Condividere casa con altre persone non è sempre facile e affinché la convivenza vada per il meglio è necessario che tutti si impegnino ad osservare alcune semplici “regole” fin dall’inizio. Per aiutare i coinquilini di tutta Italia badi, la prima app di affitti di stanze non turistiche in appartamenti condivisi, svela alcuni suggerimenti di bon ton stilando il “vademecuum del coinquilino perfetto”.

Rispettare gli spazi comuni

Una delle regole fondamentali per una convivenza pacifica è sicuramente quella di mantenere pulite e in ordine le aree condivise. Ognuno è libero di tenere la propria stanza come vuole, ma quando si tratta del resto della casa bisogna avere delle accortezze. Attenzione a lasciare le proprie cose sparse ovunque o i piatti sporchi nel lavandino perché alla lunga potrebbe creare malcontento e diventare motivo di incomprensioni.

Dividere le faccende domestiche

Vivere con altre persone significa non solo condividere casa, ma anche responsabilità. Per rendere la convivenza più facile il modo migliore è senza dubbio quello di stabilire dei turni per le pulizie e dividere equamente le mansioni da svolgere tra gli abitanti della casa, magari creando una tabella da appendere al frigo in modo che tutti si ricordino di rispettare il proprio turno.

Avere cura delle cose altrui

A tutti sarà capitato almeno una volta di scordarsi di comprare lo shampoo o di perdere gli auricolari del telefono e doverli prendere in prestito dal proprio coinquilino. La regola d’oro? Chiedere il permesso! Condividere casa con altre persone, infatti, non dà automaticamente il diritto a prendere possesso di tutti gli oggetti presenti. Al contrario, assicurarsi di avere il benestare del proprio coinquilino evita situazioni spiacevoli ed è sicuramente una dimostrazione di rispetto molto apprezzata.

Non mangiare il cibo degli altri

Se è vero che “il giardino del vicino è sempre più verde” è altresì vero che la dispensa del coinquilino è spesso quella più fornita, o almeno così sembra quando l’unica cosa rimasta in credenza è del tonno in scatola. Nei momenti di fame nera è facile cadere in tentazione e mangiare di nascosto il cibo degli altri abitanti della casa, ma questo significa infrangere una delle regole sacre.

Non fare troppo rumore

Altra regola importantissima per una convivenza serena è quella di non disturbare gli altri abitanti della casa con rumori molesti. Non sempre la propria routine coincide con quella degli altri coinquilini quindi se si vuole ascoltare della musica, guardare la propria serie tv preferita a tutto volume o chiacchierare al telefono con un amico è bene farlo quando si è sicuri di non dare fastidio a nessuno.

Avvisare quando si invitano degli ospiti 

Quando si vogliono invitare amici e parenti a casa è buona norma avvisare in anticipo tutti gli altri coinquilini. Infatti, sebbene per la maggior parte delle persone avere ospiti a casa non è un problema, per alcune potrebbe essere vissuta come un’invasione dei propri spazi e portare a sentirsi ospiti in casa propria. A volte il trucco è rompere il ghiaccio e coinvolgere gli abitanti della casa con un’attività comune: l’organizzazione di un cocktail party o di una cena in un ristorante può sciogliere gli animi e favorire la socialità.

Essere sempre gentili

Sebbene possa sembrare un po’ banale, essere gentili e disponibili con i propri coinquilini è la regola più importante di tutte e può aiutare ad instaurare amicizie che dureranno tutta la vita. Basta poco per dimostrare agli altri abitanti della casa il proprio apprezzamento: per chi passerà il Natale in famiglia, ad esempio, potrebbe essere un bel gesto il rientro con un pensierino per i coinquilini, magari il ragù fatto in casa dalla mamma o i dolcetti tipici della propria zona.

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