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Governo, Fornaro: “Elezioni anticipate non risolverebbero nulla”

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“Tra i molti difetti del Rosatellum c’era anche la possibilità – confermata dai risultati del 4.3 – che il nuovo sistema elettorale non restituisse un vincitore ma due.
È innegabile infatti che la prima coalizione sia stata il centro-destra e che la la prima lista sia stata quella del M5S: entrambi si presenteranno al Quirinale rivendicando di essere i vincitori delle elezioni anche se tutti e due sono privi di una maggioranza parlamentare autonoma.
Con il Rosatellum poi anche la soluzione di tornare alle urne sarebbe sterile perché, stando ai rapporti di forza usciti dalle urne il 4 marzo scorso, in ballo ci sarebbero al massimo 25-30 seggi, insufficienti a determinare una maggioranza stabile alla Camera.
Per uscire da questa situazione di stallo in una democrazia parlamentare non resta che la via obbligata del confronto di merito sui programmi: su questo terreno Liberi e Uguali è disponibile, non da oggi, a dare il proprio contributo per opporsi alla nascita di un Governo fondato sull’alleanza
tra M5S e la Lega”.

Lo scrive in una nota l’on.Federico FORNARO di Liberi e Uguali e Presidente del GRUPPO MISTO alla Camera dei Deputati.

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