“Forlanini: alla Regione Lazio non sanno più che pesci prendere. Dopo l’annuncio del ricorso al Tar promosso dal Coordinamento dei comitati di cittadini contro la vendita, la giunta regionale tenta il tutto per tutto ma i triti e ritriti colpi di scena di Zingaretti non attaccano”. Lo dichiara il presidente di AssoTutela Michel Emi Maritato che spiega: “Stanno provando a dividere il grande movimento popolare che vede unite migliaia di persone contro le scellerate decisioni regionali. Da ultima la delibera 766 del 2016, con cui si rende disponibile all’alienazione il grande complesso, un tempo ospedale, che i cittadini vorrebbero riutilizzare con servizi sociosanitari e con cui al contrario, Zingaretti pensa di fare cassa mettendolo in vendita al ridicolo prezzo di 70milioni: un terzo del valore di mercato. Per creare scompiglio i vertici regionali – chiarisce Maritato – adottano sperimentati quanto perdenti metodi: incontri segreti, comunicati con annunci fasulli, promesse inconsistenti che non ormai non convincono più nessuno. L’ultimo abboccamento nei giorni scorsi. Sono stati convocati in gran segreto appartenenti al Coordinamento, tra quelli più vicini alle posizioni del governatore ma è stato il solito buco nell’acqua. Si mettano l’animo in pace i regionali, hanno perso su tutta la linea e non saranno vane promesse o inconsistenti colloqui a bloccare la marea montante contro le sciagurate decisioni zingarettiane”, chiosa Maritato.
