Lun, 01 Settembre, 2025

Anagni – Rubavano merce nei depositi di Autogrill SPA, in manette magazzinieri e trasportatori

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Nella giornata di ieri il Reparto Operativo – Nucleo Investigativo ha dato esecuzione ad una misura cautelare dell’obbligo di dimora e firma, emessa dal G.I.P. presso il Tribunale di Frosinone dott. Antonello Bragaglia Morante, su richiesta del P.M. presso la locale Procura dott.ssa Rita Caracuzzo, nei confronti di F.G. e B.F., entrambi 52enni di Anagni, rispettivamente autotrasportatore ed addetto al deposito, M.N., 35enne di Napoli, D.F.S, 37enne di Alatri, entrambi autotrasportatori, B.M., 46enne di Torre del Greco (NA), addetto al magazzino e M.R., 53enne di Anagni titolare di attività commerciale, poiché ritenuti responsabili di “concorso in furti continuati, perpetrati con destrezza all’interno di deposito per il quale, a vario titolo, lavoravano”.

I provvedimenti risalgono da un’articolata attività d’indagine avviata nel mese di agosto 2014 a seguito della denuncia presentata dai responsabili della “Società Cooperativa Lupa Romana”, che gestisce la movimentazione di merce presso il deposito della “società Autogrill S.p.A.” sede di Anagni. Le misure cautelari sono dunque il risultato di un approfondimento investigativo su una serie di furti che venivano consumati all’interno del deposito con sistematicità dagli indagati.

Gli uomini, avendo legittimo e facile accesso al deposito, avevano creato un perfetto sistema di sottrazione e carico sui TIR della merce  che nascondevano all’interno di altri cartoni vuoti, così come hanno ampiamente e chiaramente evidenziato le riprese video prodotte da un sistema di telecamere appositamente installate. L’indagine aveva già consentito l’arresto, il 5 novembre 2014, di F.G. ed il deferimento in stato di libertà di B.F., poiché colti in flagranza del reato per “furto aggravato in concorso”, avendo individuato e sequestrato all’interno di un autocarro condotto dal F.G. la presenza di merce (prodotti surgelati e caramelle) rubata poco prima dal deposito con la complicità di B.F.. In quella circostanza le perquisizioni domiciliari effettuate presso le abitazioni dei due consentivano di rinvenire 12 bancali di prodotti alimentari risultata rubata nel tempo sempre dallo stesso magazzino, per un valore di circa 45.000,00 euro.

Le investigazioni hanno permesso di raccogliere inconfutabili elementi anche a carico di M.F., il quale, gestendo un’ attività commerciale acquistava la merce sottratta per poi rivenderla.  Il valore complessivo della merce sottratta nel tempo dal deposito ammonta a circa 100.000 euro.

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